Come può non essere affascinante un titolo così? La regina dei sogni, scritto da Chitra Banerjee Divakaruni, mi ha catturata fin dalle prime pagine. Non conoscevo l'autrice per cui non sapevo cosa aspettarmi. Non avevo idea di quale fosse il suo stile, ne' che genere proponesse e sono rimasta piacevolmente colpita.
Mi sono trovata immersa in una storia in cui la realtà ed il sogno si fondono in un'unica, surreale, situazione.
Così, per questo Venerdì del libro, torno a proporre un libro "da grandi"...
Rakhi è una donna dalle origini indiane. Ama dipingere, ha una bambina ed un ex marito nei confronti del quale si trova a vivere un astio legato ad una situazione venutasi a creare in passato e mai affrontata veramente, mai risolta.
Sua madre è un'interprete di sogni.
Rakhi non ha mai capito fino in fondo cosa volesse dire fare quel tipo di lavoro e ogni volta che poneva alla madre domande alle quali non veniva data riposta, in lei si spezzava qualche cosa... un piccolo legame con la madre che veniva meno.
Solo dopo la morte di lei, Rakhi si trova tra le mani il diario della madre: il diario di una vita sconosciuta all'intera famiglia, il racconto di una vita a cui nessuno si è mai davvero avvicinato seppur legato alla donna da un amore filiale o coniugale.
Sua madre ha davvero amato suo marito?
Ha davvero e fino a che punto amato sua figlia?
Ora Rakhi si trova dibattuta tra una verità che la sconvolge, quella che sua madre le racconta dalle pagine del diario, ed una realtà che la porta a rivalutare la figura di suo padre in una maniera tanto inaspettata quanto intensa. Era la mamma il pilastro della famiglia. Questo Rakhi ha sempre pensato. Ora, in sua assenza, si trova a scoprire una realtà diversa, nella quale suo padre ha un ruolo nuovo e viene visto con nuovi occhi da parte di sua figlia.
La storia si intreccia con quanto accaduto l'undici settembre e nella parte finale del libro Rakhi, per via di un episodio a ciò collegato, si interroga anche sulle sue origini e sulla sua reale appartenenza al mondo americano.
Gli eventi si susseguono e la loro narrazione si alterna alla lettura di pagine del diario dell'interprete dei sogni. Ultimamente mi sono capitati tra le mani diversi libri strutturati in questo modo, con l'alternarsi di un racconto al presente ed uno al passato, a mo' di diario... Questa volta, però, ho particolarmente apprezzato lo stile di scrittura: leggero come una piuma, intenso come un amore che scoppia all'improvviso.
La storia permette di conoscere meglio la cultura indiana e tra le pagine vengono proposti parecchi termini a me sconosciuti (molti alimenti, molti piatti tradizionali dell'India): alla fine del libro viene proposto un glossario che aiuta chi, come me, ha rischiato di perdersi dei passaggi importanti per via di parole sconosciute. Una parte del racconto me la sono persa davvero, a dire la verità: il libro l'ho preso in prestito in biblioteca e mi sono accorta (solo a lettura inoltrata) che mancano delle pagine. Per fortuna non sono state tolte dal finale (mi è capitato in passato di leggere un libro in cui mancavano proprio le pagine finali). Mancano le pagine dalla 105 alla 108. Poche, è vero... ma sono sempre dei tasselli mancanti che, invece, avrebbero dovuto essere al loro posto. Quando restituirò il libro lo farò presente alla bibliotecaria: non vorrei che pensasse che le abbia tolte io!!!
Mi è piaciuto. Malgrano mancassero della pagine mi è piaciuto... e, a dirla tutta, mi viene voglia di cercare anche qualche altro libro di questa autrice.
Ps. chissà se il potere di interpretare i sogni di tramanda di madre in figlia? Nella nostra storia lo si scopre poco oltre la metà del libro... ma non è proprio come ci si aspetta!
***
La regina dei sogni
Chitra Banerjee Divakaruni
Einaudi Editore
euro 18.30
Grazie Stefania, credo proprio che lo leggerò!
RispondiEliminaTaglierei le mani a chi usurpa i beni comuni ed in particolare i libri!!!
...mi è dispiaciuto davvero tanto... il gesto di togliere delle pagine... magari è stato un incidente, non posso saperlo, ma mi è dispiaciuto comunque!
EliminaSi, sembra interessante. Nemmeno io ho mai letto nulla di questa autrice. Grazie
RispondiEliminaIo sono tentata di cercare altro di suo. Lo stile mi piace... però ho un sacco di libri in lista d'attesa... per ora non ce la faccio.
EliminaMi stuzzica...prendo nota!
RispondiElimina...spero che piaccia anche a te!
EliminaHai ragione: è davvero difficile resistere ad un titolo del genere! *_*
RispondiEliminaE il libro non lo conoscevo, ma ora penso proprio che ci farò un pensierino, sembra interessante :)
La copertina sulle prime non mi è piaciuta molto... il titolo mi ha attirata un bel po'... ma poi leggendo mi sono resa conto che anche la copertina rende
EliminaMi hai incuriosito molto, mi sa che segno e cerco, soprattutto. Grazie!
RispondiEliminaControlla che le pagine siano tutte eh eh!!!
EliminaNovità per me: interessante, la struttura mi piace e la storia sembra emozionante :)
RispondiEliminaE' vero... emozionante ;-)
EliminaDi Chitra Banerjee Divakaruni ho letto La Maga delle Spezie.
RispondiEliminaBellissimo. Il libro che suggerisci tu non l'ho letto, ma mi ispira. Segno e accumulo. Per quando avrò tempo di leggere.
Un abbraccio,
Monica
Prima o poi lo leggero anche io il libro che citi tu... lo stile mi è proprio piaciuto.
EliminaMi sembra un ottimo suggerimento. Grazie
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