Sotto il nostro albero di Natale non poteva mancare qualche libro e, visto che siamo ancora nel periodo festivo, post-natalizio, per questo venerdì - anche se l'appuntamento con il Venerdì del libro è sospeso - vorremmo condividere le nostre impressioni su uno di quei libri che abbiamo ricevuto come dono da Babbo Natale. Non è il caso di attendere oltre, altrimenti si finisce davvero oltre ogni tempo massimo!
Uno dei libri ricevuti dalla principessa di casa ha esaudito un suo desiderio: "...vorrei che Babbo Natale mi portasse un libro che parla di lui... ma proprio di lui, non storie di Natale...".
Così, è arrivato "I segreti del perfetto Babbo Natale": si tratta di una sorta di vademecum scritto dagli Elfi e rivolto a Babbo Natale affinchè non dimentichi nulla, ma proprio nulla, nello svolgere il suo delicato compito nel periodo natalizio.
Il volume è cartonato ed ha anche un campanellino applicato in alto, sull'attaccatura delle pagine. Un campanellino che rende la lettura ancora più magica di quanto non lo sia già sfogliando le pagine.
Gli Elfi hanno pensato proprio a tutti: rammentano a Babbo Natale ogni dettaglio e, allo stesso tempo, svelano ai giovani lettori un sacco di segreti e rivelano interessanti informazioni sugli strumenti che usa, sulla sue dotazioni di base e su tutto ciò che deve fare, abitualmente, per accontentare i bambini di tutto il mondo.
Ecco, dunque, che gli Elfi ricordano a Babbo Natale di controllare la dotazione per il pronto soccorso giocattoli, con tutto l'occorrente per ripararli nel caso in cui durante il volo dovesse rompersi qualche cosa. Ma viene anche svelata la dotazione della slitta, con finestrelle che si aprono per svelare dei piccoli segreti fino ad ora sconosciuti ai più. E poi vengono presentate le renne, con i loro nomi e le loro caratteristiche, viene illustrato l'abbigliamento anti-freddo che Babbo Natale indossa sotto al suo tradizionale abito rosso e bianco... Insomma, una lettura curiosa e divertente, che parla di Babbo Natale.... proprio come chiedeva la mia principessa.
Il libro, nemmeno a dirlo, le è piaciuto molto. Anche il piccoletto di casa, che ha cinque anni e mezzo, ha molto gradito: l'unico problema che si è presentato è stata la delicatezza di una pagina, cosa comune ai pop-up in generale (ed anche in questo libro ce n'è un accenno, di pop-up): verso la fine del libro ci si imbatte in un gioco simile al Gioco dell'Oca. I giocatori devono avanzare in base al punteggio che ottengono facendo girare una ruota di cartone che gira su una protuberanza di cartone... troppo sottile e fragile, tanto che dopo una partita la ruota non ha più girato. Si può sempre rimediare usando i dadi, niente paura.
So che con questa segnalazione siamo fuori tempo per consigliarlo come dono ma abbiamo voluto comunque condividerlo perchè merita.