Nelle parole del direttore della collana, Luigino Quaresima, è
racchiuso un positivo messaggio abbinato ad una simpatica lettura.
Il direttore dice che "Con l'acquisto di questo libro hai aiutato
un bambino più sfortunato di te". Eh si, perchè a
seguito dell'acquisto di un libro della collana Il Mulino a
Vento, edito da Raffaello Editore, i diritti d'autore vengono devoluti
alla Lega del Filo d'Oro.
Il libro Ed ora a scuola! che mia figlia mi ha proposto come lettura della buona notte è un librino che abbiamo in casa da tempo, arrivato da noi per mano di un'amica di famiglia che ha fatto spazio tra i libri dei suoi, di figli, diventati oramai adolescenti. Sapendo la nostra passione per la lettura e la nostra curiosità in fatto di storie ha pensato bene di non buttare i libri (mai buttare via un libro!!!) e di regalarli a noi. Di questa collana ne abbiamo più d'uno.
Il libro Ed ora a scuola! che mia figlia mi ha proposto come lettura della buona notte è un librino che abbiamo in casa da tempo, arrivato da noi per mano di un'amica di famiglia che ha fatto spazio tra i libri dei suoi, di figli, diventati oramai adolescenti. Sapendo la nostra passione per la lettura e la nostra curiosità in fatto di storie ha pensato bene di non buttare i libri (mai buttare via un libro!!!) e di regalarli a noi. Di questa collana ne abbiamo più d'uno.
Viene narrata la storia di alcuni bambini che vanno per la
prima volta a scuola e sono un tantino birichini... forse un po' troppo.
I caratteri usati per raccontare la storia, con fresi brevi
e semplici, sono quelli dello STAMPATO e la lettura, che fa parte della
Serie Gialla (destinata ai lettori in erba) è molto agevole anche per
i bambini più piccoli.
La storia fornisce una versione molto particolare della
scuola, vista dagli occhi dei bambini che, a dire il vero, si annoiano anche
un po' soprattutto perchè si aspettavano qualche cosa di diverso.
Ha il finale aperto nel senso che i bambini vengono invitati a riflettere
anche grazie ad un'appendice di approfondimento con giochi e
attività che permettono loro di capire meglio alcuni aspetti legati
alla scuola ma li mette anche in condizione di dire la loro su cosa sia,
concretamente, per loro la scuola. Viene anche proposta
un'attività pratica, manuale e alla fine c'è una
scheda da compilare indicando gli elementi essenziali del libro:
c'è anche lo spazio per un disegno che rappresenti la scheda
più gradita.
Si tratta di una scheda che mi ricorda molto quelle con cui
venivano accompagnati i libri delle primissime letture che i miei figli
avevano in prestito dalla biblioteca della scuola il venerdì per poi
essere letti durante il week end con mamma e papà.
Ieri sera, avendolo usato come lettura della buona notte,
mia figlia non si è dimostrata affatto interessata agli
approfondimenti (il piccoletto dormiva dopo la seconda pagina!) ma
c'è tutto il tempo per riprenderlo in mano e lasciarla libera di
approfondire se e come crede.
Sulle ultime pagine, oltre a delle informazioni sulla Lega del Filo d'Oro, vengono indicate anche le credenziali della casa
editrice con la quale si può interloquire.
Lo proponiamo per questo Venerdì del libro anche se non siamo proprio nel periodo giusto per pensare all'inizio della scuola, proiettati come siamo verso l'imminente fine!
Lo proponiamo per questo Venerdì del libro anche se non siamo proprio nel periodo giusto per pensare all'inizio della scuola, proiettati come siamo verso l'imminente fine!
Sembra davvero un buon consiglio per il mio lettore in erba, grazie di averlo segnalato :)
RispondiEliminaCambiare punto di vista e' sempre una buona idea, aiuta a riconsiderare le proprie posizioni e aggiustare la rotta, quindi ottimo!
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