Per la prima volta in assoluto mi sono trovata alle prese
con una storia ambientata in un ospedale. Un giallo, a dire il vero, che si
mischia però anche con il rosa (un po' troppo, secondo il mio parere) e che
prende le mosse dalla morte di una donna a seguito degli effetti mortali di una
anestesia.
Innanzitutto consiglio di non leggere un libro di questo
tipo a tutti coloro che fossero in procinto di subire un'operazione e che
fossero un tantino ansiosi visto che la paziente (anche lei facente parte del
personale dell'ospedale) se ne va in un batter d'occhio per quello che viene
fatto passare come un errore umano.
Ad errare sarebbe stata l'anestesista, Kate Chesne,
che non sarebbe stata attenta come avrebbe dovuto.
Tutto al condizionale, però, perché lei è convinta di non
aver commesso nessun errore, di aver letto tutte le cartelle cliniche, tutti i
referti precedenti, tutto di tutto e nulla avrebbe potuto andare storto se non
fosse stato per l'attuazione di un oscuro disegno di morte consumato proprio
nell'ambiente ospedaliero da una mano misteriosa.
Questo è ciò che Kate intende far capire a coloro che,
invece, in fretta e furia sono pronti a chiudere il caso con un suo
allontanamento volontario dall'ospedale e conseguente perdita del suo lavoro
scendendo a patti con la famiglia della vittima affinché non si crei uno
scandalo che possa investire l'intero, rispettabilissimo, ospedale.
Kate, però, non ci sta. E quando incontro l'avvocato della
famiglia della vittima, il bel David Ransom che intende chiudere il
tutto al più presto, la situazione si complica.
Eh sì, perché a lui viene instillato il dubbio di un
possibile disegno criminoso che nulla avrebbe a che fare con le responsabilità
di lei, e a lei, impegnata a difendere la sua onorabile professionalità, ben
presto cade l'occhio su un gran bel pezzo di figliolo che la attrae come da
tempo non si sentiva attratta da nessuno.
Ecco che al giallo si somma il rosa. Un rosa un tantino
scontato, oserei dire: i due si attraggono, portano entrambi addosso il peso di
un passato che ancora bussa alla loro porta carico del rispettivo dolore, si
lasciano andare anche se sanno che non dovrebbero.
Il giallo, invece, mi sembra ben costruito con un finale a
sorpresa.
Non intervengono commissari, questori, vicequestori. O
meglio, intervengono - perché in questi casi le forze dell'ordine devono fare
il loro lavoro - ma restano in secondo piano tanto che protagonista assoluta
delle vicende legate al mistero della morte della paziente è solo ed unicamente
Kate.
L'autrice lascia nelle sue stesse
mani il compito di fare chiarezza su una morte misteriosa: è sicura che si tratta di omicidio e non è nemmeno l'unico a dire il vero visto
che la faccenda si fa sempre più torbida, violenta e sempre meno chiara.
Trovo che si sia esagerato un po', però, nel rendere la
dolce anestesista una specie di eroina (...si parla di una montagna su cui
arrampicarsi... e qui sembra proprio un'eroina senza macchia e senza paura)
e che il suo personaggio perda di credibilità verso la fine ma la trama, tutto
sommato, è ben costruita con una sorpresa finale che ci sta bene nel contesto.
Lui, David, prometteva bene fin dall'inizio ma resta sempre
in secondo piano diventando più il protagonista dell'aspetto rosa della
faccenda che non del giallo. Ci può anche stare. Chi lo ha detto che debbano
essere sempre gli uomini che arrivano a salvare la donzella in pericolo?
Secondo il mio parere, però, non va considerato come un
giallo-giallo... vorrei che questo fosse chiaro. La storia d'amore ha un ruolo
importante nella trama e credo che sia giusto che un lettore, che si aspetta
un'indagine tout court su un omicidio, lo sappia.
E' un po' come se si fosse voluto rendere un giallo più
commerciale, dandolo in pasto anche agli amanti dei romance.
Niente di che.
Scorrevole, si legge in fretta ma credo che altrettanto in fretta si farà
dimenticare.
Con questa lettura partecipo alla Challenge Dalle tre Ciambelle in quanto libro con mani in copertina ed anche alla Challenge Le quattro cavaliere dell'Apocalisse in quanto libro con uno strumento medico in copertina.
***
Anestesia fatale
Tess Gerritsen
Harlequin Mondadori
313 pagine
5.90 euro
Sono Alina Sergio di Pisa, mi capita di trovare commenti online sulla dottoressa Adeleke il grande mago africano per aiutarmi e sono felice che la mia famiglia sia restaurata .. Voglio usare questo mezzo per ringraziarlo di aver riportato il mio ex marito a me .. mi ha solo detto di fornire gli oggetti necessari per l'incantesimo e cosa che ho fatto e mi ha detto che dopo aver ricevuto gli oggetti in 24 ore inizierò a vedere il risultato ed è davvero un uomo delle sue parole contattalo oggi e risolvi il tuo problema.
RispondiEliminaE-mail: aoba5019@gmail.com
Whatasapp: +27740386124