lunedì 8 febbraio 2016

Gli uomini sono come il cioccolato (T. Grube)

Già dalla copertina avrei dovuto capire molto di questo libro. Orrenda, davvero orrenda!
Ho preso Gli uomini sono come il cioccolato in prestito in biblioteca, praticamente a scatola chiusa: ero alla ricerca di un titolo adatto per la challenge, mi serviva un libro che avesse un alimento nel titolo ed il primo che mi è capitato ho preso, senza pensarci troppo. 
Non è stata una bella scelta, però.
La storia è del tutto insulsa. La protagonista non mi è piaciuta affatto, non mi ha dato nessun motivo per potermi sentire in sintonia con lei a partire dal fatto che è una patita della linea ma si strafoga di patatine e schifezze varie senza ritegno.
E' una donna in carriera che è alla ricerca del suo uomo ideale. Alla fine lo trova? Mha, non si capisce visto che il libro si chiude con un eloquente interrogativo: E vissero felici e contenti? 
Vorrebbe essere un invito a cercare il seguito della storia ma io di certo non lo farò.
Se Linda, questo è il suo nome, trova la sua anima gemella oppure no non mi interessa affatto!

La storia viene presentata come ricca di situazioni comiche. Mha, più che comiche io le ho trovate patetiche in diversi punti. Troppo severa? Forse, ma questa storia non mi ha lasciato niente di niente. 
Nemmeno antipatia per la protagonista. No, nemmeno quello.

Il titolo non rappresenta affatto la storia se non fosse perchè ad un certo punto Linda pensa che gli uomini sono come il cioccolato e fa alcune considerazioni su diversi tipi che ha frequentato. 
Fine. Niente più.
Insomma, pur avendolo letto in fretta, credo di poter dire che sia stata una perdita di tempo e che non consiglierò affatto a chi mi dovesse chiedere un parere in merito.

La trovo superficiale, priva di personalità. Una che assieme alle sue amiche vuole fare la dura - e spaccare il mondo - ma poi... Lavora tra tanti uomini ai quali tiene testa senza fatica ma non riesco proprio ad ammirarla, come donna. Dopo aver letto storie importanti, di donne che hanno davvero lasciato il segno /(tutt'altra storia, tutt'altro libro) con questa Linda proprio non mi sono trovata in sintonia.
Pazienza!

Con questa lettura partecipo  alla Challenge 2016 - Le Lgs sfidano i lettori.
Per la prima tappa propongo questa lettura per il raggiungimento dell'obiettivo n. 1: un libro con un alimento nel titolo. In questo caso, CIOCCOLATO.

4 commenti:

  1. Ciao! :)
    Questo libro proprio non lo conoscevo, ma il titolo sembrava simpatico, mi dispiace che si sia rivelato una lettura deludente :(

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  2. Ciao Stefania!
    Oddio, questo libro proprio non ti è andato giù, ma non dispiacerti per la recensione, bisogna essere onesti con i nostri lettori e io apprezzo la tua sincerità.
    Tra l'altro ho visto che è stato pubblicato da Salani Editore, insomma, non proprio una piccola casa editrice.
    Purtroppo i libri possono deludere. Ho visto che hai letto l'ultimo della Flagg, io l'ho amato profondamente e lì sì che ci sono donne da ammirare!

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  3. Mah...a volte alcuni autori e case editrici pensano che per incantare le donne basti parlare d'amore in modo retorico, scopiazzando Sex & The City, sparlare dei maschi ma poi tirare fuori il tipo giusto per la protagonista ecc ma non è così! Non ho letto questo libro ma credo di non farlo neanche ;) grazie per la dritta! :*

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  4. Grazie del consiglio negativo: stai certa che lo eviterò!!!

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