mercoledì 10 maggio 2023

Dolores Claiborne (S. King)

Anni: 65.

Luogo di residenza:  Little Tall Island (isola immaginaria del Maine).

Occupazione: domestica presso la facoltosa Vera Donovan.

Nome: Dolores Claiborne.

Situazione attuale: sospettata della morte della sua datrice di lavoro, venuta a mancare a seguito di una caduta dalle scale.

Stephen King propone ai suoi lettori un romanzo diverso dal solito e piuttosto originale. Io ammetto di avere molto da recuperare di suo ma non credo si sbagliare nel considerarlo originale. 

Innanzitutto è proposto come un monologo frutto dell'interrogatorio da parte della polizia - effettuato all'indomani della morte della signora Donovan - e non ci sono altri interlocutori che intervengono. E' lei che lascia intendere che qualcuno le porge delle domande ma non passa mai la parola a nessuno, per tutto il romanzo.

E poi non ci sono scene che si possono collegare allo stile di King: niente di spaventoso (io ho sempre abbinato King a storie da non leggere la sera prima di andare a dormire per non fare brutti sogni) e, soprattutto, niente riferimenti al soprannaturale che nei sui libri - almeno da quel che ne so - ricorrono spesso.

In realtà il libro l'ho ascoltato in versione audiobook e devo dire che è stato un ascolto molto piacevole. Merito, anche stavolta, del lettore: Frances Sternhagen non si limita a leggere... Dà vita a Dolores visto che è sempre e solo lei che parla. 

Nel corso dell'interrogatorio la donna ripercorre i suoi quarant'anni di lavoro a servizio della signora Donovan ma va anche oltre: arriva a raccontare l'omicidio del marito, Joe St. George, risalente a parecchi anni prima. Confessa così un delitto per la quale non è imputata visto che è stato archiviato come un incidente. E in merito alla morte della sua datrice di lavoro... bhè... è tutto da scoprire. 

Dolores è una donna molto ben descritta dall'autore. Dandole la parola in modo esclusivo è lei stessa che, nel narrare sostanzialmente la sua vita, si descrive. Pian piano emerge una donna che ha dovuto subire le angherie del marito violento, alcolizzato e particolarmente incline a dare attenzioni indesiderate alla loro figliola. E quanto Dolores parla dell'omicidio del marito - nel quale peraltro una qualche influenza ha avuto anche la signora Donovan - racconta una storia dolorosa e toccante. Lo fa senza pietismo e senza cercare di essere in alcun modo compatito. Dolores racconta a testa alta capitoli dolorosi della sua vita e, allo stesso modo, racconta in modo appassionato il suo rapporto con la signora Donova. Una signora che inizialmente appare insopportabile al lettore, stando alle descrizioni della protagonista, ma con la quale ben presto si scopre che Dolores ha instaurato nel tempo un rapporto molto intenso e schietto.

Dolores mi ha emozionata, mi ha conquistata con il suo modo di essere e di affrontare la vita. Mi ha anche fatto pensare, in alcuni passaggi legati alla delicata situazione di una signora Donovan che ha oramai perso le sue facoltà mentali - alla mia nonnina che è stata per tanto tempo a letto accudita con amore dalla mia mamma... alcune scene mi hanno davvero riportarlo lei davanti agli occhi e mi sono anche un po' commossa. 

Mai avrei pensato di commuovermi con un libro di King... mai dire mai! 

Bel libro, bella storia, ottimo il lettore che ringrazio per aver reso ancora più emozionante una storia che già lo sarebbe stato di suo ma che con una lettura meno efficace probabilmente avrebbe perso un po'. 

Ho provato a cercare il libro cartaceo: mi piacerebbe leggerlo per vedere se fa lo stesso effetto dell'ascolto ma nelle biblioteche vicine a me non l'ho trovato e l'ho chiesto ad un paio di amiche ben fornite di libri di questo genere ma alle quali Dolores manca. Avendolo ascoltato non mi va di spendere per comprarlo... lo ammetto senza problemi. Se riuscirò a trovarlo in prestito da qualche parte lo leggerò e mi auguro che possa essere, per me, un'altra bella esperienza di lettura.

***
Dolores Claiborne
Stephen King
Sperling & Kupfer
9.90 copertina flessibile, 7.99 Kindle, audiolibro
pag. 278

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