La copertina mi ha attirata a prima vista e non mi sono posta molte domande: ero in biblioteca e ci ho messo dieci secondi netti a farmi registrare il prestito.
Ed è stata una bella sorpresa, come quelle che non ti aspetti e che non hai in nessun modo cercato.
Mai e poi mai avrei immaginato di leggere un romanzo in versi ed arrivare all'ultima pagina con il cuore gonfio d'emozione. Non sono un'amante della poesia, non vengo da studi classici e se avessi saputo che dietro a quella bella copertina si celasse un romanzo in versi probabilmente nemmeno l'avrei preso in considerazione.
Ringrazio il mio istinto, dunque, che mi ha spinta verso questi occhi, questo volto, questa chioma e mi ha fatto emozionare.
C'è potere nella parola.
Sì, è vero. L'ho sempre sostenuto e sempre lo sosterrò. Con ancora più forza dopo aver letto questo libro.
Xiomara, la protagonista, è una guerriera. E non uso questo aggettivo tanto per fare ma perchè, di fatto, ogni giorno combatte con le unghie e con i denti per difendersi da chi vede in lei, nelle sue curve, nel colore della sua pelle, nelle sue rotondità, tanti motivi per attaccarla, per prenderla in giro, per puntarle il dito contro.
Xiomara trova la sua dimensione tra le pagine di un quaderno dove, ogni giorno, lascia i suoi pensieri, le sue aspettative, i suoi sogni. Tra quelle righe verga le sue insoddisfazioni, le sue passioni nascoste, i tumulti giovanili che in una quindicenne iniziano a farsi spazio con forza. Tra quelle righe scrive anche la sua voglia di libertà che non è semplice da definire ma alla quale anela ogni giorno con maggiore voracità.
Libertà. La libertà di vivere la sua età. La libertà di non credere in ciò che la famiglia vorrebbe imporre. La libertà di amare. La libertà di essere amata. La libertà di essere sè stessa e di non doversi reprimere ogni giorno sempre più.
Ma nella società in cui vive, nella famiglia in cui vive, quella libertà sempre davvero lontana.
Xiomara racconta in versi, ma in modo molto efficace, il suo essere quindicenne in una società che la vorrebbe diversa e che le impone dei limiti che non è disposta a rispettare. Quel suo atteggiamento ribelle che si manifesta dopo essere stata per tanto, troppo tempo in silenzio, diventa il suo modo di affermare la sua dimensione esistenziale.
Non è semplice e lei lo sa bene.
Ci vuole coraggio e lei lo sa bene.
Rischia di essere punita per alcuni comportamenti che vanno fuori dai canoni dell'educazione che le è stata impartita. E lo sa bene.
Con coraggio, però, affronta tutto ciò e scopre la parola può essere un'ancora di salvezza, anche quando sembra che tutto attorno stia crollando.
Lettura che consiglio anche a giovani lettrici e che sono contenta di aver notato nell'espositore della biblioteca. So che può apparire sciocco ma... è una lettura che mi ha chiamata. Era il momento giusto. E
ne sono contenta.
Ps. non sono abituata a rileggere libri già letti ma in questo caso ho avuto la curiosità di andare a sfogliare di nuovo quelle pagine e soffermarmi su alcuni passaggi. Bello! Particolare e consigliato!
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Poet X
Elizabeth Acevedo
Sperling & Kupfer
355 pagine
16.90 euro copertina rigida, 9.99 Kindle, audiolibro
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