mercoledì 29 aprile 2015

La mia esperienza con #ioleggoperchè!

L'ho preso proprio sul serio. 
Il mio ruolo di messaggero nell'ambito dell'iniziativa #ioleggoperchè, intendo. 
L'ho preso davvero sul serio. 
Ho cercato di portare a termine tutte le missioni che mi sono state assegnate (a me come a tutti gli altri messaggeri, ad essere precisi) e l'ho fatto anche con una certa emozione. 
Eh si... perchè sapere di essere uno strumento di promozione della lettura è un impegno importante, non credete?

Io, come credo di aver detto anche il altre occasioni, sono una lettrice un po' particolare. Sono stata lontana dalla lettura per tanto, troppo tempo. Dopo gli obblighi dovuti alle imposizioni scolastiche mi sono proprio allontanata dai libri usando il mio tempo libero in altro modo, soprattutto dedicandomi al punto croce.
Poi è successo qualcosa che mi ha risvegliata... eh si!

Lo ricordo come fosse ieri: avevo le mie cuffiette alle orecchie mentre ero intenta a seguire il passo di marcia (lento... diciamo più la camminata) del mio allenamento quotidiano in pineta... all'improvviso, in radio, davano una trasmissione particolare...  Luca Zingaretti, con la sua bellissima voce, leggeva un capitolo di un libro. Non ricordo quale libro fosse ma quella voce, quelle parole, mi hanno conquistata. E' stata la lettura a voce alta di un brano di quel libro (complice la voce di Zingaretti, va detto) a farmi tornare la voglia di prendere in mano un libro, leggere un storia, volare con la fantasia, vivere le vite dei tanti personaggi che popolano i racconti che avrei scelto io, in primissima persona, senza prof. ad impormi di leggere questo o quello.

Da lì non ho più smesso. Ecco perchè ho preso tanto a cuore il mio ruolo di messaggero: se solo avessi potuto raggiugere una sola persona che non fosse abituata a leggere ma aspettasse solo una spintarella per ravvivare o (ri)scoprire tale piacere bhè... avrei fatto del mio meglio per raggiungere l'obiettivo. 

Ho coinvolto Associazioni - su tutte l'Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola - la biblioteca del mio comune e tutti insieme non solo abbiamo cercato di promuovere la lettura in diversi contesi ma abbiamo organizzato un evento per la serata del 23 di aprile, in occasione della Giornata Internazionale del Libro.

Mi sono adoperata per promuovere il più possibile l'incontro e sono arrivata a pochi minuti dall'inizio carica di emozione. Non mi vergogno a dirlo. Per un lettore comune, come tanti, riuscire ad organizzare un evento che potenzialmente avrebbe potuto coinvolgere decine di persone è stata un'emozione. In questo ho avuto la collaborazione dell'Associazione Arcobaleno, del Cnis sede di Fermo ed anche del Comune tramite la biblioteca comunale e l'Assessorato alla Cultura ma è stata comunque una gran soddisfazione per me. Credo di poter dire che se non ci fosse stato un comune lettore a mettere in moto il meccanismo tutto questo non ci sarebbe stato.

Ho raccolto anche delle citazioni tratte dal social wall e le ho appiccicate su un cartellone. Su un secondo cartellone - entrambi usati per allestire la sala - ho raccolto citazioni che sono state fornite da lettori a me (a noi dell'Associazione) vicine. E' stato bello anche questo: persone che si sono mosse attorno ad una richiesta di quel tipo - quella di far pervenire delle citazioni - hanno comunque avuto a che fare con i libri ed è stato un modo per far parlare della lettura e far emergere i gusti dei lettori. Ho raccolto le citazioni sui post it forniti nel kit di #ioleggoperchè ed ho tappezzato un altro cartellone.
Nel corso della serata abbiamo avuto occasione di discutere dello sviluppo cognitivo dei bambini, quello che porta ognuno ad imparare a leggere. A fine serata abbiamo - parlo al plurale visto che c'erano altri tre messaggeri coinvolti nell'iniziativa - distribuito i libri del kit che ci è stato dato in dotazione...
Non sono andata tra sconosciuti, non sono andata per strada, non sono andata alla stazione ma la distribuzione è avvenuta comunque ed i libri sono andati nelle mani di persone di diversa età e di diversi interessi... è stato bello.
 
Eccomi qui... questa sono io, con addosso la maglietta del kit dei messaggeri. Di lato, a sinistra (alla mia destra) si intravede il cartellone con le citazioni.

Qui si intravede anche l'altro cartellone, quello con i post it colorati... è in corso l'intervento della dott.ssa Zeppilli, presidente della sede di Fermo del Cnis... e la risposta da parte del pubblico è stata buona (almeno credo) visto che la sala era piena. C'erano insegnanti, genitori... membri dell'Associazione Arcobaleno e non.

Ed in chiusura di serata... foto ricordo con le altre messaggere oltre che con il presidente dell'Associazione Arcobaleno. Per me è stata una bellissima esperienza... Sarei pronta a ripeterla anche subito!


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