sabato 31 ottobre 2020

La bambina dagli occhi di ghiaccio (C. O'Connell)

La bambina dagli occhi di ghiaccio, di Carol O’Connel, non è un libro recente. E nemmeno nuovo tra le mie mani visto che l’ho preso in occasione di uno scambio con un’altra amante della lettura.

Purtroppo mi sono accorta tardi che si tratta di un libro parte di una serie che ha l'agente Khaty Mallory come protagonista. È una giovane donna dal passato misterioso e dalla mente particolarmente contorta. Assieme ai suoi colleghi ha a che fare con la morte di un'anziana ex prostituta che, a ben guardare, non le ė affatto nuova. Tutt'altro. Attorno alla figura di questa ex prostituta si snoda il passato di Kathy che, ne sono certa, fa parte di un percorso narrativo avviato con i titoli precedenti.

Alcuni passaggi mi sono sfuggiti ma credo che ciò sia dovuto al fatto che la sua figura si sia delineata nelle avventure precedenti della serie, come è giusto che sia.

Quella della protagonista è una figura complessa, come se il suo equilibrio mentale, fisico e psicologico si reggesse su delicatissime basi che, in questo caso, vengono minacciate molto da vicino. E’ caparbia ma dai modi particolari. Fredda, appare come una persona fredda e distaccata ma a ben guardare ci si rende conto che non è affatto così. Si tratta di un thriller ben strutturato, ad alta tensione e la figura della protagonista è molto particolare. Per comprendere meglio la sua figura e la sua storia ora non mi resta che tornare a ritroso e cercare tutti i capitoli precedenti, quelli che mi sono persa.

È una vicenda autoconclusiva, è vero, ma compaiono tanti personaggi rispetto ai quali ho subito avuto la sensazione che l'autrice desse per scontato che il lettore ne conoscesse il ruolo o le caratteristiche.

Dall'aggressione dell'ex prostituta emergono degli elementi che richiamano dei delitti (in questo caso non si parla di delitto visto che la donna è in fin di vita, ma non è morta) insoluti del passato e in qualche modo legati a Kathy... Un elemento dopo l'altro, il quadro va via via definendosi non senza colpi di scena, svelando legami che nessuno avrebbe mai immaginato o voluto immaginare.

Un consiglio a chi, come me, si trova spiazzato davanti a tanti nomi e tanti incarichi... carta e penna, prendete appunti. Solo così sono riuscita ad inquadrare bene la situazione e i rapporti esisenti tra i vari personaggi. Il rischio era quello di perdermi e non ne avevo alcuna voglia!
***
La bambina dagli occhi di ghiaccio
Carol O'Connell
Piemme
400 pagine

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