sabato 13 agosto 2011

Ragazze che dovresti conoscere (AA.VV.)

Tempo perso. La lettura del libro Ragazze che dovresti conoscere - The Sex Anthology per me è stato tempo perso. Quando un libro non mi piace, recensirlo è più faticoso perchè so di urtare la sensibilità di chi quel libro l'ha scritto. Ma il mio senso critico mi impedisce di far finta di niente per cui, in tutta onestà, mi sento di dire che la lettura di questo libro secondo me è tempo perso.
L'ho avuto in prestito da un'amica - e credo che lei non sia arrivata alla fine visto che ho trovato una pagina piegata ai primi capitoli - e per fortuna non ho speso le 12.50 euro del prezzo di copertina. Una copertina che è piuttosto accattivante, soprattutto se si pensa che il sottotitolo è The Sex Anthology. Ma tutto finisce lì, con un'immagine ed un sottotitolo. Mi spiace dirlo ma è così.

Si tratta di una raccolta di racconti che, se non ho capito male, sarebbero tutti ispirati al sesso: ogni autrice - visto che sono tutte donne - ha messo nero su bianco un racconto che ha (o dovrebbe avere) come motivo di fondo la loro interpretazione del pianeta sesso o del termine sesso. Non riesco ad essere più precisa perchè ho fatto una gran fatica a seguire i racconti, alcuni in particolare.
Non scendo nei dettagli perchè non voglio offendere nessuna delle autrici ma in alcuni casi ho trovato una gran confusione narrativa tale da farmi perdere il filo anche in poche pagine. In altri casi ho trovato uno stile di scrittura che sembra approssimativo, poco accattivante. Anzi, al contrario... uno stile di scrittura noioso e difficile da seguire. In altri racconti, invece, ho notato il tentativo di arrivare ad uno stile ricercato... tentativo fallito secondo me.

Su tutto - stile narrativo a parte (ognuna si esprime come crede... se poi trova un editore disposto a pubblicare ciò che scrive buon per lei) - ho trovato una grossa bufala di fondo: il sottotilo è del tutto fuorviante. Di antologia del sesso ho trovato ben poco. Poco o niente di erotico. Poco o niente capace di trasmettere qualche cosa. Poco o niente che possa essere ricordato. Alcuni racconti li ho letti addirittura a singhiozzo, saltando le righe pur di arrivare alla file più velocemente possibile e non è da me... raramente lascio i libri a metà o li leggo in questo modo. Stavolta proprio non ce l'ho fatta.

Non è il fatto che si parli di sesso a darmi fastidio. Ho letto diversi libri sull'argomento e so perfettamente che ogni donna (visto che le autrici sono donne) ha le proprie esperienze, le proprie fantasie e le proprie idee sul sesso. E non è nemmeno il fatto che spesso si usi qualche termine necessariamente volgare per essere più efficaci. Non è questo. Non mi scandalizzo certo davanti a qualche cosa che, comunque, fa parte della vita di ognuno di noi. Ma per me sesso è altro.

I racconti sono 14 e si fa una gran fatica (almeno per me è stato così e ne salvo giusto uno o due con un 6 scarso) ad arrivare alla fine per trovare, come ultimo racconto, la ciliegina sulla torta: la narrazione di una violenza carnale su una bambina di quattro anni. Su questo mi permetto un appunto - evitando commenti che, pure, mi sorgono spontanei, tanto più considerando che io di bimbi di quell'età ne ho due! - in merito al concetto "sesso" espresso in quest'ultimo racconto. Se si voleva dare l'idea di un'antologia del sesso, mi domando, si considera sesso anche una violenza carnale su una bambina di quattro anni? Mi spiace ma non lo posso proprio accettare. E' vero che si tratta pur sempre di un risvolto degli impulsi sessuali di un pazzo maniaco ma farlo rientrare in un'antologia del sesso - dove dovrebbe dominare il piacere, il godimento del proprio corpo e del rapporto con l'altro - mi sembra davvero troppo. Una violenza disumana, questo si. Non sesso, in nessun senso. Mi dispiace.

Libro bocciato e sconsigliato a chiunque. Sono ragazze che proprio non ci tengo a conoscere. Opinione personale, ovviamente, criticabile e non condivisibile magari, ma opinione mia personale.
***
Ragazze che dovresti conoscere - The Sex Anthology
Autori Vari
Einaudi Stile Libero
12.50 euro

1 commento:

  1. Non tutti i libri sono belli... Anche a me è capitato di leggere libri che ho faticato a finire perchè scritti male o per altri motivi. Al giorno d'oggi ci sono davvero troppe persone che scrivono libri ma che non sono scrittori... Buon Ferragosto a te e famiglia!

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