domenica 9 febbraio 2020

L'interprete (A. Hess)

Un libro contro l'oblio.
Perché non si può dimenticare.
Non si può far finta che non sia successo.

L'interprete è un libro intenso, toccante, che nel ricostruire il processo di Francoforte, noto anche come secondo processo Auschwitz - tenutosi in Germania fra il 1963 ed il 1965 nei confronti di 22 imputati accusati dei crimini commessi nel campo di concentramento di Auschwitz fra il 1940 ed il 1945 - fa emergere la necessità di non dimenticare e quanto sia sottile il confine tra la consapevolezza e la negazione davanti ad eventi storici tanto tragici.

Grazie alle testimonianze di coloro che, con estrema dignità e profondo dolore, salgono sul banco dei testimoni, viene ricostruita una storia che qualcuno tenta con caparbietà di negare ma che, altri, sentono ancora viva sulla loro pelle.

La protagonista del romanzo è Eva: di mestiere fa la traduttrice e viene coinvolta proprio in veste di interprete in quello che, subito non se ne rende conto, sarà uno dei più importanti processi dell'epoca, contro i crimini dell'Olocausto.
Per lei non sarà un semplice lavoro. Abituata a tradurre contratti e cataloghi, deve necessariamente fare i conti con testimonianze che la sconvolgono nel profondo, tanto più quando si rende conto che anche la sua famiglia ha avuto un ruolo in tutto ciò. Lei, del tutto inconsapevole, allora bambina, inizia a realizzare pian piano - grazie a dei ricordi che emergono timidamente da un passato che aveva relegato nel cassetto più lontano della memoria - che quegli orrori di cui lei stessa parla, per via delle traduzioni, hanno allungato la loro ombra nella sua famiglia e che i suoi genitori, perfettamente consapevoli, le hanno sempre taciuto verità che ora bussano prepotentemente alla porta della sua memoria e della sua anima.

Eva è un personaggio forte. E' una donna che rivendica il suo ruolo nel mondo, che non accetta che altri decidano per lei, che vuole andare fino alla fine del percorso che ha intrapreso, anche se doloroso.
Eva è una giovane donna sensibile e che non teme di mostrare la sua debolezza davanti alla quale, però, reagisce con coraggio.
Posta davanti ad una realtà che mai e poi mai avrebbe potuto immaginare, non intende dimenticare, non intende fare finta di niente, cerca anche di chiedere perdono per quello che è stato compiuto a danno di quelle persone che, pur con mani tremanti e voci flebili, ora sono davanti ai giudici per chiedere giustizia. 

Giustizia sarà fatta? Quale giustizia può esserci a fronte delle tante efferatezze compiute da coloro che ora negano, in un'aula di tribunale, di aver avuto un qualunque ruolo in quelle vicende? 
Uomini come tanti, oggi, rispettabili, stimati... ma che celano crimini indescrivibili.

Il libro è ben scritto, efficace anche grazie ai personaggi che si incrociano con la protagonista in vicende personali che, pure, sono importanti per la completezza del racconto.
Mi sono commossa, lo ammetto. Ed ho provato tanta rabbia ed indignazione per vicende passate che, però, non possono essere relegate a meri episodi storici di cui prendere atto.

L'autrice è stata capace di rendere alla perfezione il delicato equilibrio tra i tormenti personali di chi non ha mai trovato pace dopo certe vicende e il tentativo di rimuovere quanto accaduto in ogni casa tedesca, negli anni successivi al dopoguerra.

Eva è il simbolo di quella gioventù cresciuta nell'inconsapevolezza di quanto accaduto e nel momento in cui si rende conto di tutto ciò la sua vita viene sconvolta.

Molto bello il finale, commovente, toccante.
***
L'interprete
Annette Hess
Neri Pozza Editore
314 pagine
18.00 euro

1 commento:

  1. Ciao a tutti, mi chiamo Agure M Natalia Filho, ero consulente matrimoniale, mi esercitavo da 13 anni. Io e mio marito eravamo fidanzati del liceo, l'abbinamento perfetto. Qualche mese fa era in viaggio d'affari e quando è tornata a casa era tutto diverso. Ho fatto del mio meglio per rendere inutile il nostro matrimonio, fortunatamente ho incontrato un amico in un gruppo sociale che mi ha raccontato tutto sulla sua situazione con suo marito e su come il loro matrimonio è stato salvato da un incantatore di nome Dr. Adeleke. L'ho contattata e mi ha dato istruzioni su cosa fare, ed ecco, sono una donna più felice e il mio matrimonio è al meglio. Puoi far funzionare di nuovo quella relazione fallita, puoi riportare la pace in un'amicizia travagliata. I suoi contatti sono, e-mail: aoba5019@gmail.com o whatsapp a: +27740386124

    RispondiElimina