martedì 13 novembre 2018

L'età dello Tsunami. Come sopravvivere ad un figlio pre-adolescente (A. Pellai - B. Tamborini)


La copertina ben rende: un groviglio di linee che, secondo il mio parere, richiama un groviglio di emozioni, di pensieri, di idee ma anche di paure e fragilità.
E' quello che accade nel periodo della pre-adolescenza ed è l'argomento di cui parlano Alberto Pellai e Barbara Tamborini: coppia nella vita, i due autori hanno portato la propria esperienza e le proprie considerazioni di esperti (medico e psicoterapeuta dell'età evolutiva lui, psicopedagogista lei) oltre che di genitori di quattro figli.

L'età dello Tsunami: come sopravvivere a un figlio pre-adolescente è un libro che si è rivelato molto utile per una  mamma di due pre-adolescenti (13 e 11 anni) come me.

Dopo aver inquadrato la figura del pre-adolescente (di adolescenti si parla molto ma di coloro che non sono più bambini ma non ancora adolescenti a dire il vero si parla poco) e ne vengono delineati i caratteri. E' una descrizione che calza a pennello ai miei ragazzi e nella quale mi sono trovata al 100%.

Il libro è scritto in modo chiaro, con esempi di situazioni pratiche, di dialoghi tra genitori e figlio/a, reali momenti di vita che sintetizzano ciò che accade in una famiglia come la nostra. 
Secondo il mio parere gli autori non hanno l'ambizione di dare delle formule magiche da applicare in modo rigido per districare quel groviglio di cui parlavo all'inizio ma invitano il lettore (o, farei meglio a dire, i lettori visto che entrambi i genitori sono caldeggiati a leggere il libro) a riflettere su ciò che capita in casa, sulla propria situazione di genitore, sulla propria capacità di ascoltare, di non rispondere alle provocazioni e sulla capacità di aggiustare il tiro dopò aver riflettuto.  

Molto interessante la parte in cui viene proposto un viaggio nella mente del pre-adolescente: vengono fornite informazioni scientifiche (chiare e facilmente comprensibili) su ciò che accade, nell'età della pre-adolescenza, nei nostri figli a livello neuronale, emotivo, psicologico oltre che fisico. Trovo che questo sia un approfondimento molto utile e spesso sottovalutato quando si parla di età difficili.

Non manca il riferimento al ruolo del genitore, ovviamente: mamme e papà sono invitati a riflettere su sé stessi, su proprio modo di essere e di relazionarsi con i propri figli con tanto di test. 

Nessun capitolo è dedicato alle formule magiche o alle regole da applicare in modo rigido per essere all'altezza della situazione: ho molto apprezzato questo aspetto, il non voler dare ricette ma invitare alla riflessione, al confronto tra marito e moglie su un argomento delicato come può essere quello della crescita dei propri figli. 

Vengono proposti anche dei film da vedere insieme e per ognuno è proposta una scheda in cui vengono indicate alcune informazioni utili per mettere a frutto la visione. 

Presenti, nella parte finale del libro, dieci situazioni tipiche, comuni a quell'età, con l'indicazione di alcuni comportamenti scorretti ma anche quelli corretti da tenere di volta in volta. Anche in questo caso non le ho interpretate come ricette da applicare in modo rigido ma come analisi di reazioni giuste o sbagliate. Ulteriori spunti di riflessione.

Secondo il mio parere, ed anche in base alla mia esperienza, il messaggio più difficile da mettere in pratica è quello di riuscire a non rispondere alle provocazioni, a restare calmi davanti ad atteggiamenti a volte anche verbalmente violenti, di far sentire la nostra vicinanza di genitori e la nostra comprensione anche nel momento in cui saremmo più portati ad urlare e magari a far partire un ceffone. Su questo c'è da lavorare.
Ho riflettuto sui miei ragazzi, è vero, ma anche molto su me stessa... Io, ad esempio, a volte alzo la voce come se questo fosse l'unico strumento che ho per far sentire la mia autorità. Devo dire che la riflessione che ho fatto insieme agli autori mi è stata molto utile ed ho iniziato fin da subito a sperimentare qualche cosa di diverso con loro. 

Trovo che sia un libro molto utile per genitori ma anche nonni, perché no, o per quanti abbiano a che fare con ragazzini di questa età per aiutarli a crescere ma, in primis, per crescere con loro senza farsi travolgere dallo Tsunami che è in loro.

Con questa interessante ed utile lettura partecipo alla Challenge Tutti ad Hogwarts con le 3 ciambelle in quanto libro con la copertina rossa.

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