domenica 8 dicembre 2019

Gli occhi neri di Susan (J. Heaberlin)

Il silenzio.
Secondo il mio parere è il silenzio il protagonista del libro Gli occhi neri di Susan che mi ripromettevo di leggere da un po' e che solo oggi sono riuscita a concludere. Più e più volte avevo messo questo libro in cima alla lunga lista di libri da leggere ma ogni volta - non so come mai - tornava in coda. Poi è arrivato il momento giusto ed eccomi qui, ad esprimere il mio parere il merito.

Dicevo, il silenzio.
E' lui, per me, il protagonista.
O meglio, lo sono i silenzi. 
Quelli di Tessa: le risposte non date, i pensieri che restano aggrovigliati nella sua mente, le voci che sente solo lei e che, all'esterno, sono solo silenzio.
Ma anche i silenzi di tanti altri personaggi che le ruotano attorno, le verità non dette, le opinioni non espresse...
E poi il silenzio che ha accompagnato le Susan nel loro calvario: quello che ho immaginato le avesse avvolte nella loro triste fine... anche se... posso dire di averlo immaginato visto che quanto è accaduto a Tessa e alle altre ragazze coinvolte assieme a lei non l'ho capito del tutto. 

Eh sì... secondo me vengono forniti tanti brandelli di un racconto a volte delirante (comprensibilmente delirante, da quel che mi è parso di capire) ma un'immagine completa di quanto accaduto manca. E questa cosa non mi è piaciuta affatto perchè mi è rimasta comunque un'ombra di curiosità addosso in merito alle vicende per le quali un uomo è stato condannato all'esecuzione capitale.

Sono state ritrovate delle ossa, ok, questo è chiaro.
La stessa Tessa è stata rinvenuta in una fossa scavata in un terreno, in fin di vita tra ossa umane... ma non si dice molto di più e secondo me qualche cosa è mancato.

Comunque, in soldoni, la trama è piuttosto semplice: il presunto assassino sta per essere giustiziato quando Tessa inizia ad avere dei forti dubbi in merito alla sua colpevolezza, soprattutto dopo aver visto dei fiori - gli occhi neri di Susan, appunto - spuntare da sotto il suo balcone. Ciò le ha fatto fare un tuffo nel passato: sono passati venti anni da allora e quei fiori sono legati al suo calvario. Come è possibile che l'uomo ritenuto colpevole di tutto ciò - che peraltro è in isolamento in carcere in attesa della morte - abbia potuto avvicinarsi a lei in quel modo?
E se il vero colpevole fosse ancora libero e ci fosse stato un errore?
Ecco che Tessa cerca di tornare indietro nel tempo per far tornare alla luce dei dettagli che possano, in un modo o nell'altro, aiutarla a cancellare il seme del dubbio che si è insinuato in lei. E sarà un percorso molto doloroso oltre che non semplice.

Il punto di forza del libro, secondo me, sono le frasi ad effetto che l'autrice è stata capace sistemare ad hoc nei vari capitoli riacquistando quei punti persi con una narrazione a tratti lenta e a tratti capace di far andare fuori di testa anche il lettore più attento.
Frasi ben calibrate, capaci di far alzare la tensione in determinati punti e tali da farmi venire la tentazione di cercare carta e penna per prendere appunti.

Mi aspettavo di meglio, lo ammetto.
Non ho fatto fatica ad arrivare fino alla fine ma credo che il merito sia alla tecnica del lasciare correre... in alcuni punti, dove mi sono proprio persa, non sono stata a pensarci più di tanto sacrificando i dettagli sull'altare della comprensione del concetto generale. Credo che questo modo di fare mi abbia aiutata.

Il personaggio preferito... probabilmente è il genere maschile in generale: gli uomini che stanno attorno a Tessa vengono descritti tutti come dei bei figlioli, muscolosi, di bell'aspetto... non posso dire di più sulla personalità perchè non sono affatto approfonditi ne' loro ne' le donne, a dire il vero! Si punta più sul percorso psicologico che Tessa segue - oggi ma anche allora, visto che la narrazione avviene su due piani temporali - sacrificando secondo me molti dettagli che, invece, sarebbero stati utili per inquadrare meglio i personaggi.

Finale secondo me frettoloso anche se inaspettato.
***
Gli occhi neri di Susan
Julia Heaberlin
Newton Compton Editori
320 pagine
4.90 euro

1 commento:

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