giovedì 23 giugno 2016

Keep calm e diventa mamma (S. Redana)

Non amo leggere gli e-book. Chi mi segue lo sa. Lavorando tutto il giorno davanti allo schermo di un computer l'idea de mettermi a leggere davanti ad un altro schermo, seppur più piccolo, non mi aggrada. E' il libro cartaceo che mi rilassa, con gli e-book sento di fare più fatica.
Ogni tanto, però, per non sentirmi fuori dal mondo telematico, me ne concedo qualcuno e scelgo letture leggere, non troppo impegnative.

Questa volta ho letto Keep Calm e diventa mamma, della mamma blogger Simona Redana.
E' scritto da una donna pertanto mi permette di partecipare alla terza tappa della Challenge Le Lgs sfidano i lettori, per l'obiettivo n. 1: libro scritto da un'autrice. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di leggerlo e sorridere un po'!
Ho iniziato a leggerlo come by pass tra una tappa e l'altra e la fortuna ha voluto che avesse le caratteristiche necessarie per rientrare nella tappa di Baba della Challenge. Meglio così.

Dal blog al libro: questo è il percorso che ha portato - se non ho capito male - alla stesura dell'e-book in oggetto. L'autrice racconta la sua esperienza di madre. O meglio, racconta le fasi che l'hanno portata ad essere moglie (la storia ha inizio con il racconto tragicomico del suo matrimonio) per arrivare in fretta alla maternità.
Una maternità che arriva quasi tra capo e collo e che la coglie impreparata. Eh si, non è così convinta di questo suo prossimo ruolo di mamma. Da qui il racconto del periodo della gravidanza, proposto con ironia, dando voce alle paure che - troppo spesso - vengono mascherate con un'aurea di perenne dolcezza e felicità solo per il fatto di avere un esserino in pancia. 
Eh no. Simona sa bene che essere in attesa vuol dire avere dei fastidi, veder montare delle paure che possono diventare anche dei macigni per arrivare, poi, alla svolta: alla nascita di un bambino o di una bambina e alla nascita di una mamma. 
Anche quando non si riesce ad essere partecipi come il mondo vorrebbe alla felicità insita nello stato di gravida e di futura mamma, poi arriva il momento in cui si realizza ciò che accade.
...lasciate che zia Simona vi sussurri una cosa nell'orecchio: l'amore arriva, arriva sempre. Immediatamente, dopo qualche minuto, dopo una manciata di mesi, ma arriva. 
Ognuna ha il suo modo di essere, le sue convinzioni, le sue paure e fragilità ma l'amore arriva. Dopo il suo racconto ironico, le frecciatine, il mettersi a nudo mostrando le sue debolezze ed i suoi timori, Simona rassicura tutte le lettrici con una conclusione tenera a colma d'amore.

E' un libro che si legge in fretta, rapido e diretto. E' il racconto di una blogger diventato libro: questo c'è da aspettarsi. Può essere un modo per guardare alla maternità con occhi diversi e divertirsi un po'. Simona fa le sue considerazioni a voce alta e rende i lettori partecipi del suo cammino verso la matermità.Chi ha paura di non essere all'altezza, chi non riesce proprio a sentire l'istinto materno, chi ha la repulsione per cacche e ruttini sa di non essere sola. Simona docet!

2 commenti:

  1. I libri delle blogger sono sempre un rischio, secondo me.
    Possono piacere tanto quanto i loro blog o deludere profondamente, perchè si hanno aspettative elevate..a me sono già successe entrambe le cose e ora ho un pò di timore a lanciarmi, però questo mi ispira. Anche io non amo gli e-book.

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