martedì 10 agosto 2021

Il sole a mezzanotte (T. Cook)

Non lo farò più. Non leggerò più libri da cui sono stati tratti dei film se il film l'ho visto già.

Non perché stavolta sia stata una delusione, ma perché ho (ovviamente) letto senza nessuna curiosità sapendo come si sarebbe svolta la storia e, soprattutto, conoscendo l'epilogo. Tempo fa mi sono imbattuta in una grandissima delusione con La custode di mia sorella dove, nel film, è stato cambiato il finale e mi sono arrabbiata tantissimo. Però avevo letto il libro prima per cui l'emozione della lettura non è stata in nessun modo scalfita dal finale. Stavolta la lettura è stata veloce e, seppur emozionante (perché, conoscendo la storia, non avrebbe potuto essere altrimenti) non mi ha dato alcuna soddisfazione avendo visto il film che segue, passo passo, la narrazione.

 Katie Price soffre di una malattia rara che le impedisce di stare al sole anche per pochi attimi.

Vive segregata in casa ed è rassegnata a questa sua condizione fino a che, compiuti 18 anni, non vuole assaporare il gusto della vita, quella vera. Dopo essere uscita una sera per suonare la chitarra in stazione ed aver incontrato un ragazzo che, da sempre, vede passare sotto la sua finestra, per Katie si apre una porta che non avrebbe mai pensato di poter aprire: quella dell'amore. 

I due ragazzi imparano a conoscersi anche se lei ritarda il più possibile il momento di dover svelare il suo segreto e questo comporterà delle conseguenze...

Come indicato dall'autrice in coda al libro nel fornire  spiegazioni in merito alla malattia di Katie - lo xiroderma pigmentoso - ciò che le accade è molto più veloce di quanto non si verifichi nella realtà ma si è trattato di una scelta dovuta alla narrazione e alla necessità di circoscrivere gli eventi in un ristretto arco temporale.

In un periodo storico in cui sento sempre più spesso parlare - ed anche a sproposito - di limitazione della libertà la storia di Katie mi è arrivata al cuore. Non è libera di vivere la sua vita come fanno tutti i suoi coetanei ma Katie riesce a trovare comunque la forza di sorridere a quella vita che le è stata concessa. Da come viene proposta è una ragazza che non si piange addosso, forte e decisa, consapevole di avere una vita diversa da quella degli altri e che ogni minimo errore potrebbe avere delle conseguenze fatali. Kate è una ragazza che ha la forza di scegliere, ad un certo punto, e non subire gli eventi ma determinarli.

La storia narrata è molto toccante, emozionante, triste ma la forza di quella ragazza e l'amore che la avvolge, la bellezza di quei momenti che decide di concedersi, rendono la situazione meno difficile di quanto non avrebbe potuto essere qualora gli atteggiamenti di coloro che ha avuto attorno fossero stati diversi.

Ho amato la figura del padre di lei: un uomo solo intento a custodire il suo tesoro più grande con dolcezza, fermezza (quando necessario) ma con un amore smisurato, la cui intensità emerge agli occhi di tutti soprattutto sul finale.

Consiglio di leggere il libro prima di vedere il film, per chi non l'avesse mai fatto. Le emozioni saranno amplificate. E forse chi è abituato a lamentarsi per la propria condizione smetterebbe di farlo, pensando a situazioni come quella di Katie.
***
Il sole a mezzanotte
Trish Cook
Bur Rizzoli
202 pagine
12.00 euro copertina flessibile - 6.99 Kindle

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