venerdì 22 luglio 2011

Margherita con gli sci (Nicoletta Costa) - Venerdì del libro

E' uno degli ultimi libri che abbiamo preso in prestito in biblioteca: Margherita con gli sci, di Nicoletta Costa. Si tratta di un libro che fa parte della collana "Prime Letture", edito da Emme Edizioni e consigliato dai sei anni in avanti.
I miei bimbi sono ancora piccoli per poter leggere da soli ma ascoltano volentieri la storia letta dalla mamma e con personaggi così simpatici, come la nostra Margherita, si divertono sempre.

Il libro è pensato per bambini che iniziano a leggere da soli: i caratteri usati sono piuttosto grandi e le frasi non sono frasi minime come avviene nei libri per bambini più piccoli. Ciò non toglie il gusto di seguire la storia quando è la mamma che legge!

Conoscevamo già Margherita per altre sue strampalate avventure. Questa volta si tratta di un'avventura non troppo in tema con l'attuale calura estiva ma è pur sempre una storia simpatica. Intanto va ricordato che di mestiere Margherita fa la maestra: una premessa che, sommata alle peripezie che dovrà affrontare sugli sci rende la situazione alquanto buffa. Eh si, perchè la maestra Margherita sarà pure brava con i verbi e le congiunzioni ma sugli sci è un vero disastro. Tanto più se si pensa che quando si trova al noleggio le vengono affibbiati degli sci piuttosto malandati che non le semplificano di certo la vita!
Di solito è lei che corre in aiuto dei bambini, in classe, ma questa volta è l'esatto contrario. Sarà grazie ai bambini che sono in viaggio con lei che la maestra Margherita riuscirà a superare con disinvoltura le varie, buffe situazioni in cui si trova.

Una storia divertente, raccontata in modo tale da non mettere mai in difficoltà il piccolo lettore con parole troppo difficili. Una storia che fa sorridere e che stimola l'immaginazione: ci sono immagini, è vero, ma alcune situazioni si prestano a mettere in moto la fantasia.

E' un libro che fa parte di una ricca collana - si contano complessivamente una cinquantina di titoli - che trovo molto stimolante e particolarmente adatta per aiutare i bambini a prendere confidenza con le prime letture.
E' una lettura piuttosto articolata ed anche abbastanza lunga per cui chi volesse leggerla a bambini più piccoli deve tener conto che la loro soglia di attenzione è più bassa di quella dei bambini più grandi per cui potrebbero stancarsi. Si può ovviare al problema proponendo al bimbo di leggere un pezzetto di storia per poi proseguire la sera successiva, magari rammentando insieme ed in breve ciò che si è letto nelle pagine precedenti.

Con i personaggi di Nicoletta Costa oramai abbiamo una certa familiarità visto che abbiamo letto molte sue storie (parecchi libri li abbiamo in casa, altri presi in prestito in biblioteca) e tanti suoi amici sono diventati anche i nostri.

Per questo Venerdì del libro di Homemademma ho voluto segnalare questo libro perchè abbiamo iniziato il libro delle vacanze in vista della nuova avventura di settembre della mia bimba che andrà in prima elementare (a me piace chiamarla ancora prima elementare...). Ogni tanto proviamo ad immaginare come sarà la nuova maestra e quando abbiamo letto questo libro mi ha detto: "....mamma, e se fosse così?" dispendanso poi un gran sorriso! Vedremo.
Per settembre c'è tempo, intanto ci godiamo Margherita!

7 commenti:

  1. la mia in prima ci andrà tra un anno ;-)))

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  2. Che bello, la prima elementare! Immagino l'emozione! Come sempre le tue recensioni sono dettagliate e obiettive!

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  3. Nicoletta Costa la conosco solo per le avventure di Giulio Coniglio, ma questi libri per imparare a leggere a figlio grande sono stati utilissimi, in bocca al lupo per la nuova avventura!

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  4. Come mi identifico con questa brava maestra con i tempi verbali che è disatrosa sugli sci! E dimmi se non si chiama prima elementare come si chiama? Ha qualcosa da vedere con la riforma Moratti di cui ho sentito parlare? Ho la curiosità... Grazie. Un abbraccio.

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  5. @ nino: Il tempo vola, Nino. Hai la stessa impressione anche tu o lo noto solo io?
    @ Chiaretta: sei sempre gentilissima.... Eh si, emozionata anche io a dire il vero e già da ora, al solo pensiero.
    @ kemate: Grazie. La mia bimba non si rende ancora conto del tutto dei cambiamenti. Speriamo che vada tutto per il meglio fin dai primi giorni!
    @ L'apprendista: Si chiama "Scuola primaria". Ma non ti suona male?

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  6. Infatti non mi suona male perché qui si chiama anche così. Noi abbiamo Educazione infantile (3-5), primaria (6-12), secondaria (13-16) e studi postobbligatori diversi per coloro che vogliono andare all'università oppure per coloro che vogliono imparare un mestiere (17-18). Ogni paese e cultura ha le sue consuetudini anche se si tende all'unificazione almeno in Europa soprattutto dal piano di Bologna. Grazie, bella, un abbraccio. Buona settimana.

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  7. Stefania, ma ci credi che cambiando browser (ho installato Google Chrome) non ho più problemi nel postare i commenti? Finalmente!!!

    La maestra Margherita è un personaggio caro anche a noi. Primo alla mamma, perché la mia maestra si chiamava proprio così. Poi anche ai miei bambini (Teresa, che ha finito la terza - anche io le chiamo ancora elementari..., - ha una maestra Margherita a cui è affezionatissima). E' proprio una "saga" ^^ simpaticissima. Noi li abbiamo trovati in biblioteca, anzi adesso che mi ci fai pensare volevo vedere se ce n'era uno che faccia cucinare Margherita per la mia rubrica che parla di libri con argomento culinario ^^.

    Un bacio!

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