domenica 18 giugno 2017

Un giorno di primavera (M. Capasso)

La storia è banalissima. I personaggi sono banalissimi anche se l'autrice tenta di renderli profondi con riflessioni inverosimili e dialoghi che, nella vita reale, non avverrebbero mai. 
Ma ciò che mi ha maggiormente indispettita nel leggere il libro Un giorno di primavera sono stati i molteplici errori che si ripetono abbondantemente dall'inizio alla fine. 
Uno ci può stare. Due si possono sopportare ma decine di frasi sbagliate, errori grossolani di battuta ma anche di sintassi mi hanno fatto  venire la tentazione di scagliare il Kindle sul primo muro disponibile. Poi mi sono detta che non era colpa del dispositivo se i contenuti erano così scadenti e mi sono rassegnata: questo libro è stato un completo disastro. Mi spiace per l'autrice ma non solo la storia non funziona, ma la miriade di errori disseminati ovunque ha dato il colpo di grazia ad una trama di per se insignificante.

Lei, Camilla, ha alle spalle una bruciante delusione d'amore. Si consola con gli amici ed una sera decide di andare a ballare anche se non è spinta da un grande entusiasmo. Un ragazzo a lei poco gradito tenta un approccio e lei si sente persa fino a che qualcuno non la salva, diciamo così. Il contatto con questo qualcuno è di pochi secondi, nemmeno lo vede in faccia tanta è la velocità con cui si dilegua ma lei parte di testa, si innamora perdutamente. 
Peccato il momento sia davvero così fugace che è impensabile un innamoramento così profondo nei confronti di un'ombra... e peccato che nella pagina in cui si descrive questo attimo si debba assistere alla morte della grammatica e della sintassi, definitivamente finita in una tomba!
Anche stavolta, ma un minimo di editing, no?
Ma perchè si mette in giro roba di questo genere? Non è possibile, suvvia!
Come può essere credibile un libro proposto in questo modo? 
La storia prosegue con dei misteriosi messaggi che arrivano al domicilio di lei da parte di quello sconosciuto. C'è uno scambio epistolare piuttosto anomalo e il finale è tanto banale quanto tutto il resto. 
Se poi si pensa a tutti gli errori in cui ci si imbatte bhè... per fortuna che erano solo 165 pagine lette in fretta più per disperazione che per interesse. Ammetto di non aver abbandonato la lettura solo per rendermi conto fino a che punto si potesse arrivare ed è stata una delusione fino alla fine.
Qualche altro esempio? Qualche frase significativa?
Ma l'amore è come la droga, ti strazia se non hai più il suo sapere in bocca e nelle sangue.
"Stasera verrai a una festa con me, e non sono accettai rifiuti".
Mara ha la luce negli occhi, come se per ci fosse ancora speranza.
Aveva stipulato una lista dei posti da visitare, e cerchiato sulla cartina le capitali, e ora che non mi ami più, come potrai rifare le stesse cose con una lei qualunque?
Potrei continuare. Mi spiace ma non si può dare un giudizio su un prodotto di questo tipo senza essere oggettivi. E credo che a qualunque altro lettore che avesse tra le mani una roba del genere verrebbe l'orticaria.

Ho detto più volte che non amo leggere e-book soprattutto perchè ho avuto molte esperienze di questo tipo. Anche stavolta ci sono cascata. Ho scelto questo libro per terminare le parole utili per la  Challenge The Hunting Word Challenge. La parola utile per la gara è PRIMAVERA, il libro non è lunghissimo e, visto che il tempo sta per scadere ho pensato che potesse essere una scelta giusta. Peccato che poi i contenuti siano stati così scadenti.
 

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