giovedì 21 ottobre 2010

La Mucca Moka e l'autunno (Agostino Traini)

Un libro, tanto per cominciare bene il pomeriggio... Ma poi anche un'esperienza sul campo, per guardare, ascoltare, toccare, annusare, assaporare l'autunno. Oggi pomeriggio, prima di andare a scuola a prendere i bambini, mi sono lasciata coccolare da un delicato sole che mi ha fatto dimenticare le basse temperature di questa mattina e mi è balenata un'idea in mente: perchè non portare i bambini a vedere che attorno a noi sono ben chiari i segni caratteristici dell'autunno? Detto fatto. A darmi una mano è stato anche Agostino Traini con il suo libro La Mucca Moka e l'autunno che avevamo letto qualche giorno fa quando a scuola la mia bimba aveva iniziato a parlare di questa nuova stagione con le maestre ed i suoi compagni di classe.
Ho cercato il libro nella nostra piccola biblioteca di casa e l'ho portato con me, in macchina. Quando i miei bimbi sono saliti e l'hanno visto mi hanno chiesto di fermarci da qualche parte a leggerlo ed io li ho portati in un posto che avevo già adocchiato stamattina!
Giunti sul posto siamo scesi e ci siamo fermati su una panchina.
La Mucca Moka e l'autunno è una storia che è molto piaciuta ai miei bimbi. Il personaggio - la Mucca - è molto familiare ai miei piccoli visto che abbiamo diversi libri che la vedono come protagonista. Le immagini sono le solite simpatiche scene di una Mucca che fa divertire i piccoli lettori sono nel guardare le sue buffe espressioni. Colori perfettamente a tema visto che questa volta la nostra protagonista aveva a che fare con l'autunno. Per la precisione, con il Signor Autunno perchè ogni stagione ha le sembianze di un uomo con le sue caratteristiche e i suoi compiti da svolgere.
Il Signor Autunno stava arrivando con la sua attrezzatura quando è inciampato e si è fatto male alla gamba. Impossibile per lui muoversi! Ma non si può ritardare l'arrivo dell'autunno nei giardini, nei campi e sugli alberi per cui è spettato a Moka il compito di "distribuire" attorno a se i segni del cambio di stagione. Ecco dunque che Moka va a dire agli alberi di cambiare il colore delle foglie, va a dire alla scuola che è ora di svegliarsi e di aprire i battenti, va a dire agli animali che è ora di andare in letargo... Svolge il suo compito al meglio dopo di che, quando oramai i segni dell'autunno sono ben visibili ovunque, invita il Signor Autunno a casa sua per una cioccolata calda.
Si tratta di un libro che fa parte della collana Prime Pagine della casa editrice Emme Edizioni e ne consiglio la lettura anche per bambini che non sanno ancora leggere, ovviamente con l'aiuto di mamma e papà. Oltre alla simpatica storia nelle ultime pagine del libro si trovano delle attività che, di solito, piacciono molto ai piccoli. mettere in ordine le sequenze, aiutare la Mucca Moka a scegliere il percorso giusto tra i tanti proposti, cercare i dettagli nelle immagini e così via discorrendo.

E' consigliato dai cinque anni di età ma per esperienza posso dire che anche il piccoletto di casa, che di anni ne ha tre, apprezza molto i libri della Mucca Moka.
***
La Mucca Moka e l'autunno
Agostino Traini
Emme Edizioni
5.50 euro
***
Letto ed apprezzato il libro abbiamo proseguito la nostra esperienza alla ricerca dei segni dell'autunno e ci è bastato guardarci intorno per accorgerci di essere in mezzo ad una distesa di foglie cadute dagli alberi e dai colori caratteristici dell'autunno.
Abbiamo notato tante sfumature di marrone, di rosso, di verde, di giallo e di arancione.
Abbiamo camminato sul tappeto di foglie, abbiamo anche corso ed abbiamo scoperto che è molto particolare il fruscio che si crea sotto ai nostri piedi.

Abbiamo anche provato a capire se si fosse trattato di foglie appena cadute o se erano lì da tempo: a giudicare dai piedini del piccoletto, letteralmente sprofondati all'interno della distesa di foglie ai piedi di un albero, ci siamo resi conto che probabilmente si trattava di foglie che si erano accumulate da giorni e che in quel posto nessuno passava da un po' visto che era una distesa uniforme. La mia bimba mi ha anche raccontato che in questi giorni con le maestre sono usciti in giardino per andare a vedere cosa era cambiato rispetto a quando, a giugno, avevano salutato la scuola. Mi ha mostrato cosa hanno fatto... e tra le altre cose mi ha detto che hanno toccato i tronchi degli alberi per capire se fossero lisci come le foglie oppure no.
"Sono ondulati..." mi ha spiegato, invitandomi a toccare!

In un angolino ci siamo imbattutti in un bel rosso... che ci ha fatto pensare al Natale!

E la mia bimba, che è un'innata romanticona, ha anche scovato dei fiorellini - ovviamente ha voluto sapere come mai se i fiori nascono in primavera quelli fossero lì in autunno - che ha voluto portare alla sua nonna.

Una bella sorpresa ci attendeva, poi, da mia nonna - la loro bisnonna, che ha un bel giardino attorno casa - della quale ci siamo accorti alzando gli occhi al cielo perchè richiamati da un dolcissimo canto... Un uccellino aveva scelto l'antenna della casa della nonna per riposarsi un po' e deliziarci con il suo canto.
La nonna, per ringraziarci dell'omaggio floreale, ci ha offerto un frutto caratteristico dell'autunno e che offre i suoi bellissimi colori agli occhi prima che il suo sapore alle papille gustative: il melograno.

5 commenti:

  1. Che invidia! voglio buttarmi anche io nella vostra montagna di foglie!!!!

    RispondiElimina
  2. ma è bellissimo ciò che hai fatto....bravissima!
    ed io che credevo di essere l'unica con tante iniziative folli...
    un bacio a te ed i tuoi cuccioletti Monica

    RispondiElimina
  3. ciao!
    Se passi da me c'è un invito per te...

    RispondiElimina
  4. Ciao, complimenti per il tuo blog molto interessante. Grazie per partecipare al mio blog candy
    Gabry

    RispondiElimina
  5. ma è adorabile questo libro! è bellissimo quello che hai fatto con i tuoi bimbi...sono esperienze che si porteranno nel cuore! penso che lo comprerò anch'io! grazie

    RispondiElimina