venerdì 9 luglio 2010

La principessa sul pisello (H. Christian Andersen, Roberto Piumini)

Un libriccino piccolo piccolo, che sembra quasi voler essere poco ingombrante per non farsi notare più di tanto. La principessa sul pisello è una storia che Andersen scrisse senza la minima malizia che un titolo del genere potrebbe alimentare!
E' cosa risaputa che non si tratta di un racconto a luci rosse (e che pensavate???) ma un racconto per bambini, storia di regine, principi e principesse, nata per i piccoli tanto tempo fa. La versione che abbiamo noi è un po' particolare.

E' un piccolo libro della collana Una fiaba in tasca EL Edizioni. E' un testo di Roberto Piumini tutt'altro che nuovo ad esperienze di questo tipo, rivolte ai lettori più piccoli. Testo ovviamente tratto dall'originale di Andersen al quale tiene fede. Questa volta Piumini non ha sconvolto più di tanto la storia che resta praticamente fedele all’originale.
Come tutta la collana si tratta di un librettino indicato per bambini dai quattro anni in su ma io devo dire che apprezza molto anche il mio bimbo più piccolo che di anni ne ha quasi tre.

Ho comprato questo libro spinta fondamentalmente dal piccolo prezzo a cui era proposto: 3.50 euro di copertina che, in virtù di uno sconto che operavano nel reparto dei libri del mio supermercato di fiducia, sono diventati 2.95. Non era nemmeno mia intenzione comprare libri, quel giorno, al supermercato, ma mi hanno attirata e non ho resistito. Un prezzo decisamente accessibile anche se l'assortimento dei titoli rimasti non era il massimo: dei 12 titoli che compongono la collana ne erano disponibili un paio o poco più.

Il libricino è sottile e di una grandezza media. Non un libro dalle dimensioni standard ma nemmeno piccolo piccolo: 14x18 cm sono le sue dimensioni e lo spessore è quello di poco più di trenta paginette. Trenta pagine complessivamente perchè il testo – che è distribuito solo nelle pagine di destra come per tutte le altre storie della collana – riempirà una decina di pagine in tutto. A differenza di altri libri per bambini - questa è una novità per la mia bimba – la storia è narrata con un carattere di scrittura diverso dal solito, perché di solito il carattere usato è lo stampato piccolo o grande, a seconda dei casi. Il corsivo, invece, richiede una certa padronanza nel riconoscere le parole da parte del lettore, ammesso che a doverlo leggere fosse un bimbo piccolo.
Nel nostro caso essendo la mamma a leggere, nessun problema si è posto se non quello, per la mia bimba, di non riuscire a riconoscere nemmeno una letterina visto che inizia ad avere familiarità con le lettere stampate. E probabilmente per quando arriverà il momento di leggere da sola la saprà già a memoria (visto che non è lunghissima) e le sarà facile leggerla da se!

La qualità di stampa è buona, secondo il mio parere. Una carta di media pesantezza, con copertina plastificata, testi che si distribuiscono tra i dialoghi diretti ed il racconto. Ed una versione della storia, dicevo nelle prime righe, che è molto fedele al racconto di Andersen con Piumini che questa volta si è limitato a metterci poco di suo per dare spazio alla tradizione.
La storia non è molto lunga adattata al formato "Una fiaba in tasca". Sono riportati i passaggi essenziali senza giri di parole o eccessivi arricchimenti.
Tutte le storie sono concepite graficamente allo stesso modo anche se, all'interno, cambia lo stile delle immagini, perché cambiano le "mani" che le creano. Ogni storia è identificata anche da un colore che, nel momento in cui tutti il libri venissero sistemati in libreria, appare sotto gli occhi per fare in modo - credo - che il bimbo possa abbinare un certo colore alla storia che cerca in modo tale da trovarla tra tutte anche senza la necessità di andare a leggere il titolo. Almeno credo, perchè con i miei bimbi capita così. Già dando un'occhiata sanno cosa devono prendere in mano.

Avere tra le mani una storia che inizia e finisce in poche pagine è stato l'altro motivo che mi ha indotta a comprarlo perché con due bambini piccoli non si può pensare di affrontare letture troppo lunghe o da leggere in momenti diversi per iniziare e finire la storia: la loro soglia di attenzione è ancora piuttosto bassa e, soprattutto, è necessaria la presenza di immagini per stimolare la loro fantasia ed anche curiosità.
Rispetto ad altre storie della stessa collana, in questo caso trovo molto particolari le immagini. Ancor più di quanto non lo siano quelle di un libro recensito di recente, della stessa collana: Biancaneve.
E’ diversa la mano di chi ha illustrato i due libri ma in entrambi i casi si tratta di immagini un po’ particolari. Forse in questo caso ancor più particolari. Se nel caso di Biancaneve sembrano più delle caricature, che strappano anche qualche sorriso ad un lettore adulto, in questo caso onestamente mi piacciono meno.
Sembrano immagini artistiche, con delle prospettive e proporzioni che hanno un po' lasciato interdetta la mia bimba abituata ad immagini più chiare, semplici e di immediata comprensione per lei, giovanissima lettrice.
Sono illustrazioni di Eva Montanari che, spero non me ne voglia, non ho mai sentito nominare prima d'ora. I colori usati sono per lo più l'arancione, il rosso, il marrone, diversi toni del verde ma sono comunque, nel complesso, poco allegre come immagini. Questa è la sensazione che ho avuto io. E alla mia bimba piacciono davvero poco. E' come se i personaggi fossero ritratti dall'alto, o da una prospettiva particolare per cui anche le loro proporzioni sono particolari. Un esempio su tutti: quando la principessa bussa al portone del castello ed il re va ad aprire, lui è ritratto in dimensioni piuttosto grandi, ricurvo su se stesso... si affaccia alla porta e della ragazza si vedono solo i piedi. Un'immagine particolare, con un soggetto rappresentato a metà (anzi, forse qualche cosa di meno di metà). Non sono usuali per bimbi abituati alla linearità e semplicità d'immagini.

La storia è piuttosto nota, credo. Un principe che cerca moglie ma non vuole una principessa qualunque. Ne vuole una speciale. Una notte nel mezzo di un temporale si presenta all'uscio del castello una giovane che dice di essere una principessa ma che, bagnata com'è, sembra tutt'altro. La regina, piuttosto selettiva a quanto pare, vuole metterla alla prova e prepara un letto con trenta materassi, sotto l'ultimo del quale posiziona un pisello. Solo una principessa dalla pelle particolarmente delicata potrebbe accorgersi della presenza del pisello... Insomma... Una regina che sceglie la sposa per suo figlio sottoponendola alla... prova del pisello!!!.
Ovviamente nel raccontarla - oramai la mia bimba l'ha memorizzata e ci si mette pure lei a raccontarla al fratellino anticipando ciò che io devo leggere una pagina dopo l'altra - trovo che sia fondamentale il ruolo dell'adulto che legge. Una lettura frettolosa, monotona, "piatta" e senz'anima da parte di un adulto distratto non può certo entusiasmare un bambino e farlo avvicinare nel giusto modo, e con il giusto piacere, alla lettura.

Con libri come questi, aventi le caratteristiche di un carattere grande e chiaro, non troppo lunghe e facili da memorizzare, prodotte in un formato comodo da tenere in mano e da portare con se anche in borsa se necessario, si riesca a stimolare i più piccoli alla lettura..

L'autore è Roberto Piumini, uno dei maggiori e prolifici interpreti della letteratura per l'infanzia. Anche stavolta ha preso in prestito una storia classica, di Andersen, per riproporla a modo suo.

Trovo che questo libro sia un prodotto editoriale interessante e che, grazie al prezzo, sia davvero alla portata di tutti. Pian pianino e visto l’interesse della mia bimba, ho preso quasi tutti i libri di questa collana, quelli editi nel 2009 almeno.
Perché dal gennaio di quest’anno sono arrivate altre sei storie ad arricchire la collana: per il momento delle nuove ne abbiamo solo una.
In merito alla reperibilità, io l'ho preso in un supermercato che ha un reparto libri piuttosto fornito ma si tratta di una collana reperibile anche in libreria, sia essa tradizionale oppure on line.

Un libro che consiglio, come tutti gli altri della collana tenendo presente, però, che le immagini potrebbero non piacere ai più piccini, più abituati a disegni più allegri, meno "artistici" e più colorati.

***
La principessa sul pisello
H. Christian Andersen, Roberto Piumini
EL Edizioni
3.50 euro prezzo di copertina

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