Percy Jackson & gli dei dell'Olimpo. La battaglia del labirinto (R. Riordan) - Venerdì del libro

Ci siamo. La guerra tra gli dei dell'Olimpo ed i Titani oramai sembra inevitabile. Le minacce arrivano da diversi fronti e il Campo Mezzosangue è in pericolo più che mai. 

Anche questa volta a Percy Jackson ed ai suoi amici spetta un ruolo di fondamentale importanza: impedire a Luke ed al suo esercito di trovare la via d'accesso al Campo, nascosta nel Labirinto di Dedalo. 

Inutile dire quanti pericoli possa riservare quel labirinto che ora si trova nel sottosuolo nordamericano. Percy non si tira indietro così come non lo fanno il suo fratellastro Tyson, la sua amica Annabeth ed il satiro Groover che è motivato più degli altri visto che ha anche un'altra missione da portare a termine: trovare il dio Pan. Dato per morto da molti, il dio Pan fa sentire la sua presenza a Groover che non getta la spugna e continua a cercare fino allo strenuo delle forze. E se questo vorrà dire doversi separare da Percy ed Annabeth nei meandri del Labirinto... bhè, lo farà, aiutato da un compagno decisamente inaspettato: quel Tyson che non ha mai nascosto di nutrire poca simpatia per il Satiro.

Ecco qui, bella che pronta, una nuova avventura per Percy e la sua allegra combriccola. Non mancheranno dei arrabbiati, alleati dell'ultimo minuto, mostri affamati di sangue e di potere così come non mancherà, questa volta, anche un aiuto umano nella persona di Rachel. 

Gli dei hanno bisogno degli umani per compiere le loro missioni? Questa volta pare proprio di sì!

Non mancano nemmeno sfide all'ultimo sangue ed un bel po' di morti. Lo scontro, d'altronde, è continuo, dalla prima all'ultima pagina i nostri eroi debbono guardarsi le spalle dall'attacco di questo o di quel mostro. Possono fidarsi delle persone che hanno accanto? Riusciranno ad avere l'aiuto che cercano per arrivare prima di Luke?

Crono, il Signore dei Titani, sta per risorgere ed è forte più che mai. Lucke è dalla sua parte.

L'unica speranza è quella di convincere colui che realizzò il Labirinto a mettersi dalla parte giusta della battaglia altrimenti non ce ne sarà per nessuno.

E' proprio nel Labirinto di Cnosso, costruito da Dedalo, che in questa serie è figlio di Atena il luogo in cui si snoda gran parte del racconto.

Nei millenni si è esteso a dismisura sotto la superficie ed uno dei vari ingressi del Labirinto di Cnosso porta proprio al Campo Mezzosangue. La minaccia arriva dritta al cuore del luogo in cui si trovano tutti i Mezzosangue e da dove gli dei dell'Olimpo possono essere attaccati nel vivo.

Mai un momento di pace, insomma! Eppure se penso agli dei dell'Olimpo mi vengono in mente tutti soggetti dalla pelle rilassata, dai capelli lucenti, con coppe di vino in mano ed ancelle che fanno il vento con fantastici ventagli di piume. Invece no. Mai un attimo di pace. Minaccia continua e molto seria. Nonostante il Vello d'Oro protegga i confini del Campo Mezzosangue, il fatto che l'ingresso del Labirinto porti proprio al centro dello stesso fa tremare tutti, anche gli dei più tranquilli.

La storia si dipana seguendo le caratteristiche narrative già conosciute nei tre precedenti volumi. Percy ha sempre un ruolo di primo piano ma questa volta emergono personaggi secondari che hanno avuto in precedenza ruoli marginali. 

Emerge Groover, tanto per citare il primo esempio che mi viene in mente. Si dimostra coraggioso, testardo e capace di arrivare fino alla fine di una missione che sente nel cuore. Farà di tutto per trovare il dio Pan e da questa sua personale missione arriva un messaggio piuttosto impegnato verso il rispetto della natura, dell'ambiente ed un invito ad ognuno a fare la propria parte.

Un aspetto che ho apprezzato, soprattutto se si pensa che queste letture sono indirizzate principalmente ai più giovani che possono fare tesoro non solo delle scene di fantasia che non mancano, ma anche di un invito molto concreto per ognuno.

E poi Rachel: coetanea di Percy, il suo ruolo sarà fondamentale per portare a termine la missione. A dire il vero in questo quarto episodio inizia ad emergere anche un aspetto romantico in precedenza trascurato e Rachel sarà protagonista assieme a Percy e non solo. Non un intrigo, non dico questo, ma emerge anche un aspetto nuovo per i protagonisti o, per lo meno, fino ad ora mai manifestato in modo palese.

Anche Nico diventa un personaggio importante. Nel volume precedente lo abbiamo lasciato piangere la morte di sua sorella Bianca ed ancora quel dolore è talmente vivo da fargli cercare vendetta. Ma le cose andranno diversamente da come lui stesso ha programmato...

Storia come sempre molto avventurosa, ricchi riferimenti alla mitologia greca, scontri a più non posso, mostri a più non posso in perfetto stile Percy Jackson. 

Devo ammettere che in alcuni punti della storia mi sono un tantino annoiata e la lettura è andata avanti a rilento, forse per via di una formula narrativa ormai nota e nessun elemento di grossa novità. O, più probabilmente, perchè in questi giorni sono particolarmente stanca...

La storia mi è comunque piaciuta e, se ne avrò occasione, leggerò anche il volume successivo. Lo segnalo per il Venerdì del libro di oggi e suggerisco l'intera serie a lettori giovani e meno giovani. Percy mi sta proprio simpatico!

Con questa lettura partecipo alla Challenge Di che colore sei? in quanto libro adatto per lo spicchio azzurro, obiettivo 1 (libro per ragazzi fantasy).