Sincera sincera? Ma sì: un libro con questo titolo e questa
copertina non l'avrei mai letto di mia spontanea volontà. Non che qualcuno mi
abbia costretto, ci mancherebbe: mi sono imbattuta in questa serie partecipando
alla challenge Di
che colore sei? in quanto libro adatto per lo spicchio Rosa, obiettivo n. 2
(primo di una serie).
Non amo particolarmente i romance e un titolo così mi ha
fatto subito pensare ad una storia melensa tutta cuoricini e farfalle nello
stomaco.
Non è proprio così.
Quella di May Wexler è una storia un po' strampalata
che unisce la storia d'amore all'azione, alla suspense.
Dico strampalata perchè la protagonista si trova in mezzo ad
una situazione pericolosa - senza rendersi conto di aver frainteso una serie di
messaggi arrivati al suo cellulare - per venire fuori dal quale si troverà a
contatto con un gruppo di soggetti molto particolari. Verrà accolta così,
seduta stante, in un gruppo che inizialmente fa fatica ad inquadrare tra i
buoni o tra i cattivi, in cui troverà protezione ed anche un nuovo lavoro oltre
che un bel pezzo di ragazzo che, neanche a dirlo, le farà battere il cuore.
Ciò che mi è piaciuto di più di tutta la storia è la
sensazione di famiglia che ho avvertito in questo gruppo. Ragazzi che stanno
insieme per lavoro, condividono pericoli, gloria e delusioni a volte ma che
lasciano trasparire sensazioni positive fin dal primo momento in cui May entra
in contatto con loro.
Ciò che mi è sembrato più assurdo, invece, è la
straordinaria forma fisica che dimostra di avere quell'anonima ragazza che
risponde al nome di May Wexler che, in più di una occasione, riesce a mettere
al tappeto avversari super preparati, abituati ad affrontare quotidianamente il
pericolo. Arriva lei, fotografa di matrimoni senza una storia particolare alle
spalle, senza un presente degno di nota e pure senza toppe aspettative per il
futuro che riesce a mettere ko chi, per un motivo o per l'altro, si trova ad
aggredirla.
Tutto sommato, comunque, nonostante qualche forzatura e
malgrado una certa velocità con cui vengono bruciate le tappe soprattutto dalla
protagonista, è stata una lettura di evasione che non mi è dispiaciuta. Qualche
momento hot descritto a dovere ha completato il quadro. Dopo diverse letture in
cui ho avuto a che fare con chi parla con i morti, chi li vede, chi li sente
annessi e connessi, mi ci voleva proprio qualche cosa di più leggero e
simpatico.
Il personaggio maschile, descritto nei minimi dettagli dal
punto di vista fisico, mi è sembrato un po' carente dal punto di vista della personalità
che non viene approfondita affatto, se non per qualche minimo dettaglio. Forse
- so che si tratta del primo volume di una serie - si riuscirà a sapere qualche
cosa di più di lui nel prosieguo. Vedremo.
Ps: ad incontrarne di uomini così!!!
Nessun commento:
Posta un commento