domenica 16 maggio 2021

Molière col morto (P. Poggi)

Il teatro La Fenice di Venezia è il grande protagonista del giallo narrato in Molière col morto, letto in collaborazione con Thrillernord. Perché se è vero come è vero che la vicenda si snoda attorno al ritrovamento del cadavere di Marcellina Feltre, l'attrice che avrebbe dovuto interpretare Celimene ne Il misantropo di Molière sotto ai riflettori del prestigioso teatro veneziano, è anche vero che è l'ambiente del teatro a rubare la scena al giallo.

 

Questa, almeno, l'impressione che ho avuto io e non mi è dispiaciuta affatto.

Ad indagare attorno alla morte della giovane e bella attrice è il commissario Eriberto Passalacqua che, assieme al suo collaboratore Bartolomeo Cadorna, si rende conto fin da subito che l'indagine è destinata a procedere a rilento: si trova ad indagare nel mondo del teatro ed ha a che fare, per lo più, con attori tutti molto bravi ad interpretare la parte di chi non sa niente di quanto accaduto.

In effetti è proprio così: il commissario passa in rassegna più volte, uno per uno, coloro che erano all'interno del teatro e che avrebbero potuto stringere le mani attorno al collo della poveretta.

Dai loro racconti emergono elementi che dipingono un quadro ricco di dettagli su chi fosse la vittima, quale fosse il suo carattere, la sua indole e le sue abitudini ma poco dicono in merito a chi potrebbe essere il colpevole. Attori, costumisti, sarte, fonici, regista, aiuto regista e tutti gli altri vengono rivoltati come dei calzini, sentiti più volte per avere, però, l'impressione di essere sempre ad un punto morto.

In questo contesto si inserisce anche un'altra morte, quella del figlio di una delle persone che erano a teatro quell'8 ottobre 1979 quando venne rinvenuto il cadavere dell'attrice. Non un omicidio, stavolta, ma una tragedia che si somma alla tragedia e che rende la situazione ancora più tesa e complessa.

Ho apprezzato lo stile dell'autore che riesce anche a strappare più di un sorriso grazie a dei personaggi che appaiono molto verosimili, con quei dialetti così particolari, che si intrecciano su un canovaccio alternativo a quello dello spettacolo: il canovaccio della vita. Alcuni sono davvero molto molto simpatici. E poi c'è il commissario: all'inizio mi è sembrata una persona che passasse in secondo piano rispetto a quel mondo così magico come può essere quello del teatro. Piano piano, però, si svela e si mostra con tutta la sofferenza che una dolorosa perdita può provocare: una vicenda personale che emerge con discrezione e delicatezza completando l'immagine di quell'uomo che non si presenta affatto come un supereroe ma come un uomo pronto a fare la sua parte, con i suoi mezzi, per risalire alla verità. Piano piano, per lui, si svela anche un legame particolare con il mondo del teatro e tutto ciò lo rende molto umano, mai sopra le righe.

Io ammetto di essere stata affascinata più dal mondo del teatro che dall'indagine che, comunque, ha una svolta particolare sul finale... Affascinante l'idea di dare voce ad un testimone che resta misterioso fino alla fine e che è, com'è facile immaginare, uno di coloro che mente alla perfezione, da bravo attore di teatro.

Si legge tra le righe la competenza dell'autore, affatto nuovo al mondo del teatro, e questo attribuisce alla storia quel tocco in più che me l'ha resa gradevole ed interessante. 

L'autore, inoltre, dimostra che per rendere un giallo interessante ci sono tante  vie che non sono necessariamente quella dei dettagli macabri, dei fiumi di sangue e così via discorrendo. 

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Molière col morto
Pierfrancesco Poggi
Solferino editore
336 pagine
18.50 euro copertina flessibile - 9.99 Kindle

1 commento:

  1. Ciao, mi chiamo Greta Icardi dagli Stati Uniti, voglio condividere un'esperienza straordinaria che ho avuto con l'onnipotente dottoressa Adeleke, mio ​​marito Greg ha chiesto il divorzio ero davvero devastata ho pianto giorno e notte ogni giorno ho detto a un mio amico della situazione e mi ha parlato del potente incantatore Dr Adeleke mi sentivo un po' scettico al riguardo ma ho deciso di provarlo ho fatto tutto quello che mi ha chiesto di fare e mi ha promesso il risultato di 24 ore e la mattina dopo con mia grande sorpresa è stato Greg in ginocchio a implorarmi di perdonarlo e accettarlo di nuovo sono così felice tutto grazie alla dottoressa Adeleke che può anche aiutarti a contattare aoba5019@gmail.com / WhatsApp +27740386124. In bocca al lupo

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