mercoledì 31 agosto 2022

Il colbacco di Sofia. Una nuova indagine per il commissario Ansaldi (F. Morlupi)

Il commissario Ansaldi con le sue fobie mi è simpatico. Questa volta, però, ho avuto l'impressione che le sue caratteristiche (l'ansia e la dipendenza dai farmaci) siano state tirate davvero fino all'estremo. In questo secondo volume della serie, in alcuni punti, Ansaldi mi ha anche un tantino irritata. 
 
L'indagine che hanno per le mani i cinque di Monteverde (tornati ad essere cinque dopo la perdita registrata nella precedente avventura) con l'arrivo di un nuovo elemento che scompiglia un po' le carte ma che, a ben guardare, nel gruppo ben ci sta.

Ho molto apprezzato l'introduzione iniziale che riassume quando avvenuto nel volume precedente per permettere sia agli smemorati di rammentare quanto letto in precedenza, che a quanti non avessero letto il primo volume di non perdersi e comprendere i legami tra i due casi.
Eh sì, perché l'indagine prende le mosse dalle avventure passate che, a quanto pare, non sono affatto un capitolo chiuso come si sarebbe potuto pensare.

Questa volta cambia lo scenario e l'indagine viene portata avanti tra Sofia e Roma ma resta sempre alta la violenza che viene perpetrata a danno di coloro che vengono scelti come bersagli di un odio e di una ferocia inimmaginabili da parte di fanatici che intendono ripulire il mondo, a modo loro ovviamente. Siamo davanti a dei fanatici se possibile ancora più fanatici di quelli conosciuti in precedenza. Questa volta mi è sembrato che i nostri amici di Monteverde fossero un po' troppo supereroi di quanto non si possa immaginare sulla base delle descrizioni che vengono date dei rispettivi personaggi: Ansaldi, in particolare, e la sua vice Loy, si trovano in situazioni in cui vanno oltre la soglia di resistenza se anche venisse amplificata al massimo... comunque, a parte questo, devo dire che l'inchiesta è ben strutturata. In alcuni passaggi ho avuto l'impressione che l'autore inserire situazioni non pertinenti ma alla fine ci si rende conto che ogni casella va al suo posto e nulla è inserito nella trama a caso.

Vengono raccontati particolari delle vite dei protagonisti che aiutano ad inquadrarli meglio, senza più sospesi soprattutto in merito a situazioni personali e questo l'ho gradito.

Quello che mi ha disturbata maggiormente, e non posso non dirlo, sono stati gli errori nei quali mi sono imbattuta nella mia versione scaricata in ebook con Kindle Unlimited. Voglio essere indulgente e pensare che le versioni successive alla mia siano state migliorate ma di errori ne ho incontrati davvero tanti e questo mi ha fatto storcere un po' il naso. Non me ne voglia un autore ma ho avuto l'impressione che fosse mancato un accettabile lavoro di editing.

Di Chiara che all'improvviso diventa Chiara (e ti chiedi: chi è 'sta Chiara?), i Ringo Boys che diventano Ringo Boy, oppure "Alerami volle essere certa riguarda i figli di Caldara", o ancora "scodinzolando la coda" che per me è una ripetizione perché scodinzolare è un verbo che vuol dire dimenare la coda. Ed altri ancora. Inizialmente non ci ho fatto troppo caso ma alla fine, uno dopo l'altro, sono stati errori che mi hanno disturbata un po'.

In ogni modo, ciò non mi impedirà di leggere anche il terzo volume della serie per capire stavolta dove verranno sballottati i nostri amici di Monteverde: c'è da aspettarsi un prosieguo dell'indagine con nuovi sviluppi perché sul finale... bhè, non dico altro.
***
Il colbacco di Sofia. Una nuova indagine per il commissario Ansaldi
François Morlupi
Croce libreria editore
438 pagine
Kindle Unlimited

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