Niente di erotico. Anche se il titolo fa pensare a piaceri di un certo tipo, quelli legati al cioccolato sono piaceri per il palato e piaceri per l'anima. Sono i piaceri legati al negozio di cioccolato Chocolate Chocolate delle due autrici perché sono loro le protagoniste (ed il negozio esiste davvero) di una storia che è la loro storia.
Fances e Ginger si raccontano. Raccontano la loro impresa iniziata quasi dal nulla dopo essere rimaste orfane di padre, con accanto una mamma cresciuta in una famiglia di un certo livello e pronta, dopo aver archiviato quella vita, a fare la sua parte seppur in sordina. E' lei la terza socia dell'avventura che porterà Frances e Ginger a realizzare un sogno tra alti e bassi, tra avventure e disavventure che avranno nomi e cognomi ben precisi. Prima tra tutte, quella con un costruttore che si assume l'impegno di preparare a dovere il loro negozio per l'inaugurazione.
Ma le difficoltà non mettono paura alle due ragazze che, armate di buona volontà, dei loro sorrisi, di spirito imprenditoriale e profondo amore per il cioccolato riescono a mettere in piedi e far crescere, nel tempo, quello che diventerà un vero e proprio punto di ritrovo per appassionati di cioccolato e golosi di ogni età.
Nel raccontare la loro storia le due ragazze parlano, da una parte, di tutto ciò che avviene dietro le quinte quando si decide di intraprendere un cammino imprenditoriale come il loro, ma parlano anche delle persone che sono, di fatto, il loro negozio. Perché tartufi e bonbon nulla sarebbero senza quei volti, quelle mani, quegli occhi che pian piano diventano clienti fissi e che fanno del negozio un punto di riferimento anche per scambiarsi esperienze ed aprire il cuore oltre che per coccolarsi con una pralina. Ecco, dunque, che il lettore impara a conoscere la ragazza che passa ogni venerdì, il tipo silenzioso co
La prima cosa che mi viene da dire è che ho avuto l'impressione di mettere su qualche etto solo con la lettura: sono tante e tali le descrizioni di ogni tipo di cioccolato, dei profumi, delle miscele, delle sensazioni legate ad un cioccolatino addentato che ho proprio avuto quella impressione. Per non dire le tante volte che mi sono alzata ed ho aperto tutti gli sportelli di casa in cerca di qualche cosa di dolce da addentare!
A parte questo (dovuto alla mia già innata golosità, accentuata ancor di più dalle meticolose descrizioni) non posso negare di aver avuto qualche difficoltà nella lettura per via dell'uso della terza persona narrante che poi passa alla prima persona e poi torna alla terza, entra in scena una voce esterna per poi tornare ad essere una delle protagoniste. Una gran confusione da questo punto di vista.
Un esempio (teniamo conto che le protagoniste sono Ginger e Frances).
Ben presto, però, Ginger si trovò di nuovo ad aprire il negozio da sola. Anche il locale sembrava diverso quando noi non eravamo in sintonia. Dopo sei mesi, la storia di Francie con Mr X.....
Dunque... non è Ginger che narra. Non è Francie che narra... ma allora chi è? Si parla di noi... noi chi? Purtroppo tutta la narrazione è così. Pian piano ci si abitua ma qualche cosa non torna.
Quando Ginger strappò il microfono immaginario a Francie per gettarlo fuori dal finestrino, ridemmo così forte che per poco non finimmo fuori strada.
Premesso che in macchina sono solo loro due, ridemmo a chi si riferisce? Noi chi? Se narri in prima persona devi farlo in prima persona...
A parte questo, la storia è godibile, non ci sono grossi colpi di scena ma è comunque piacevole leggere le avventure e le disavventure di queste due ragazze, le storie della loro clientela e, in particolare, la storia della loro madre che, onestamente, mi avrebbe fatto piacere approfondire maggiormente.
Un piccolo appunto sul titolo e sulla copertina: credo che titolo e copertina originali sarebbero stati molto più calzanti di quanto non lo sia l'immagine sulla versione italiana che, seppur gradevole, secondo me fa pensare a qualche cosa di molto più carnale di ciò che, invece, nel libro si legge.
***I piaceri intimi del cioccolato
Frances & Ginger Park
Piemme Voci
318 pagine
9.90 euro copertina rigida
Ciao, mi chiamo Greta Icardi dagli Stati Uniti, voglio condividere un'esperienza straordinaria che ho avuto con l'onnipotente dottoressa Adeleke, mio marito Greg ha chiesto il divorzio ero davvero devastata ho pianto giorno e notte ogni giorno ho detto a un mio amico della situazione e mi ha parlato del potente incantatore Dr Adeleke mi sentivo un po' scettico al riguardo ma ho deciso di provarlo ho fatto tutto quello che mi ha chiesto di fare e mi ha promesso il risultato di 24 ore e la mattina dopo con mia grande sorpresa è stato Greg in ginocchio a implorarmi di perdonarlo e accettarlo di nuovo sono così felice tutto grazie alla dottoressa Adeleke che può anche aiutarti a contattare aoba5019@gmail.com / WhatsApp +27740386124. In bocca al lupo
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