Dopo una serie di letture un tantino impegnative ho voluto concedermi qualche cosa di decisamente più leggero e scorrevole. Ho scelto un libro per ragazzi che mi intrigava da tempo e che volevo capire se fosse adatto per essere regalato ad una bambina dell'età di mio figlio: Lo straordinario viaggio di Edward Tulane, di Kate Di Camillo.
L'ho preso in prestito in biblioteca dove, tra l'altro, ho trovato un'edizione piuttosto elegante, con copertina rigida e in un formato che gli dona un certo appeal in più rispetto all'edizione standard.
Quel coniglio tutto solo su una mensola di legno, sotto ad un ripiano in cui sono - è evidente - riposte delle bambole mi aveva incuriosita un bel po' in libreria dove, di recente, è stato esposto tra le letture consigliate. Così, spinta dalla curiosità, non ci ho pensato due volte a prenderlo in prestito anche se sul fondo della copertina c'è scritto Giunti Junior.... e ciò la dice lunga sul pubblico a cui è destinato.
Non mi tiro indietro davanti a letture per ragazzi, se mi intrigano, e così ho fatto stavolta. Tra l'altro, solo dopo aver terminato la lettura ho scoperto che il libro si è aggiudicato il premio Cento nel 2008, Premio Letteratura per Ragazzi. Un motivo in più per leggerlo!
Edward Tulane è un coniglio di porcellana. Come le bambole: elegante, con i suoi bei vestiti e dettagli curatissimi. Ed ha un'amica che lo ama molto e lo tratta come una persona vera. Era amato, rispettato, ben vestito, ben tenuto, con un ricco ed elegante guardaroba. Ma la sua vita improvvisamente cambia e tutte le certezze avute fino a quel momento crollano.
Edward si troverà lontano dalla sua amica, tra alti e bassi, senza più sicurezze, senza vestitini eleganti e senza un tetto sulla testa.
Quella di Edward è una storia fantastica, una storia d'amicizia perduta, di sofferenza, di speranza.
Una storica che trasmette un messaggio molto semplice: se vuoi essere amato devi prima imparare ad amare.
Non ho ben capito la figura della nonna... ma probabilmente è un mio limite!
Non ho ben capito la figura della nonna... ma probabilmente è un mio limite!
Il libro è arricchito da bellissime illustrazioni che danno un tocco magico in più alla storia.
Scelto per capire se fosse adatto a lettori dell'età di mio figlio (nove anni): sicuramente sì ma gradevole anche per chi di anni ne avesse qualcuno in più.
Con questa lettura partecipo alla Challenge Le Lgs sfidano i lettori.
Per la seconda tappa
propongo questa lettura per il raggiungimento dell'obiettivo n. 3: un libro che abbia vinto un premio letterario.
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