sabato 18 agosto 2018

Forse un giorno (C. Hoover)

Ridge è un musicista. Scrive canzoni, musica e parole e ogni giorno, alla stessa ora, suona dal terrazzo di casa.
Sydney ogni giorno lo vede e lo sente suonare. Ogni giorno resta affascinata da quel suo modo di pizzicare le corde, da quel suo modo così singolare di tenere la chitarra. 

Lui vive con un amico - Warren - ed ha una fidanzata, Maggie.
Lei vive con un'amica - Tori - ed ha un fidanzato, Hunter.

Si amano. 
Hanno ognuno ha la propria storia alle spalle, un presente da vivere ed un futuro tutto da scrivere insieme.

Non sempre, però, la vita prosegue lungo i binari che ognuno ha cercato di indirizzare e succede che Ridge è testimone oculare del tradimento di Hunter ai danni di Sydney con Tori e succede anche che Ridge, ragazzo sincero e diretto, nel momento in cui entra in contatto con Sydney (non diciamo come, non togliamo il gusto della lettura) ritiene giusto dirle ciò che sa affinchè si scriva la parola fine a quella farsa che si sta consumando alle sue spalle.

Ridge è sordo ma vive questa sua difficoltà con serenità ed impegnandosi al massimo per comunicare con chi gli sta accanto, affinando gli altri sensi. Scrive canzoni ma sta vivendo il blocco dello scrittore.
Sydney è particolarmente brava nello scrivere testi sulle musiche di Ridge che, scoperta delle scoperte, scrive per un gruppo che lei conosce bene e che è piuttosto apprezzato.
Tra i due nasce una collaborazione che li porterà a stare non solo sotto lo stesso tetto come coinquilini ma anche molto, molto vicini per motivi professionali.

Nel momento in cui Sydney vede crollarsi il mondo addosso, tradita dalle persone che più amava al mondo, la sua strada si incrocia con quella di un Ridge che non solo è affascinante e magnetico ma anche molto delicato, intenso, sensibile, attento... Un ragazzo da amare per un sacco di buoni motivi ma che appartiene ad un'altra. Sydney ne è consapevole come ne è consapevole lui: sentono entrambi una forza che li attira l'uno verso l'altra ma sono entrambi convinti a non volersi ridurre allo stesso livello di Hunter e Toni.

Quella raccontata nel libro Forse un giorno è una storia tenera, intensa, delicata, commovente. 
E' una storia d'amore, di rispetto, di principi che sembrano oramai dimenticati. La sordità di Ridge lo rende unico. Non per la sua difficoltà ma per quel suo modo di essere e di sentire gli altri.
Personalmente sono molto sensibile su questo fronte e chi mi conosce sa perchè: come avrei potuto non tifare per quel ragazzo così speciale? L'autrice lo rende tale con una narrazione attenta, intesa, arricchita da tocchi di colore che dipingono un quadro dai toni pastelli, non senza intensità però! 
Nel descrivere Ridge ed il suo modo di essere, di amare, l'autrice mi ha fatto venire letteralmente i brividi e in alcuni punti sono stata sul punto di piangere. Eh sì! Non esagero affatto.

Mi è molto piaciuto anche il personaggio di Maggie: una ragazza positiva, solare, simpatica, amante della vita nonostante gli ostacoli che le sono stati posti nel mezzo del suo cammino. Una ragazza che verrà messa alla prova ancor più di quanto le difficoltà della vita non l'avessero fatto già e che, a ben guardare, dimostra di essere molto più matura di quanto si possa pensare. 

Bel libro. Lettura che ho molto gradito e consumato letteralmente in una notte. Protagonisti che mi sono molto piaciuti e delicatezza di fondo che non stona affatto.
Lo consiglio e partecipo, con questa lettura, alla Visual Challenge in quanto in copertina compaiono delle nuvole sullo sfondo (elemento utile per questa fase di gara) e alla Challenge Di che colore sei? in quanto titolo utile per lo spicchio rosa, obiettivo 1, new adult.

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