sabato 29 novembre 2014

Un cuore in silenzio (N. Sparks)

Un altro libro di Nicholas Sparks che si lascia leggere senza troppe pretese. Anzi, in alcuni punti devo dire di aver pensato che fosse un po' troppo scontato per poi riservarmi delle sorprese nella parte finale. 

Ammetto anche di aver versato qualche lacrimuccia... Non ridete, però! Probabilmente sono in un periodo in cui il mio equilibrio psicologico è piuttosto instabile ed anche una storia così può amplificare emozioni che, altrimenti, non sarebbero affiorate allo stesso modo.
Dopo aver letto altri due libri di questo autore - Ogni giorno della mia vita e Un segreto nel cuore - sono tornata alle storie romantiche, al sentimentalismo con questo libro che ha per protagonista un uomo che vive, da sempre, oppresso da un dolore di cui non riesce a liberarsi e da un senso di colpa che indirizza molte delle sue azioni verso gli altri, donne comprese.
E' proprio sulla scia di sentimenti di questo tipo che Taylor - questo è il suo nome - si imbarca in un'altra storia (non è la prima) spinto verso Denise da un sentimento strano, che non riesce mai a trasformarsi in amore.
Denise è una mamma alle prese con un bambino che ha dei problemi. Lei, abituata ad affrontare la vita da sola non avendo mai avuto un compagno accanto (il piccolo Kyle è figlio di una storia durata poche ore) si trova ad incrociare lungo la sua strada un uomo sensibile, delicato, attento, premuroso con lei e con il suo bambino. L'amore perfetto! Questo è quello che crede ma ben presto si rende conto che in Tyler c'è qualche cosa che non conosce e che la spaventa... un'ombra scura che incombe sul loro rapporto. Non riesce a darle una forma, una dimensione ma avverte che c'è.

Sparks, come al solito, scrive bene. Scrive in modo scorrevole e riesce a proporre personaggi particolari, capaci di stupire anche se - come accennavo sopra - all'inizio mi sono sembrati un po' troppo scontati. 

Ho preso in prestito questo libro in biblioteca e, a giudicare dalla copertina un tantino consumata - mi viene da pensare che sia un romanzo letto e riletto da molti lettori. Lettrici, probabilmente. Eh si, perché il genere è quello che è cucito addosso a Sparks: il genere romantico, storie d'amore, storie di sentimenti e di emozioni. Un genere che gli ha portato fortuna visto che la lista dei libri che ha scritto è piuttosto lunga e visto che alcuni dei suoi titoli hanno avuto anche un adattamento cinematografico.
In ogni caso, genere romantico che sia, non l'ho trovato troppo sdolcinato. C'è una storia da raccontare, una storia nella storia. E devo dire che è anche emozionante. 
Lo ripeto: probabilmente sto vivendo un periodo particolare per cui mi lascio emozionare con poco... ma ho letto volentieri questo romanzo: mi sono piaciuti gli sviluppi così come il finale.

Lo consiglio a chi ha voglia di leggere un romanzo romantico, con un lieto fine anche se la storia, in se, è piuttosto turbolenta!

4 commenti:

  1. Cara Ste... è il classico genere da... vacanza, ma io li ho letti tutti, o quasi, forse mi mancano due titoli, d'altronde sono i libri che distraggono, senza pretesi, semplici ma che emozionano, perché parlano di sentimenti in modo romantico senza essere melensi, o almeno secondo me:-) se abitissimo vicine, te li presterei;-)

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    1. ...io non ci ho speso comunque un euro... w le biblioteche ih ih!!!!

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  2. Mi pare di aver letto, di questo autore, "L'uomo che sussurrava ai cavalli". Era suo, vero? A me era piaciuto, romantico e leggero ma ben scritto.
    So per certo che è un autore che ama molto mia nonna.

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    1. ...romantico e leggero... lo stile è quello... anche se il profilo psicologico dei personaggi è abbastanza curato, più dei soliti romanzetti rosa...

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