Quello di Alessandro Terzetti è un libro d'esordio che oserei definire destabilizzante. Toglie qualche certezza e destabilizza, questo è stato l'effetto che mi ha fatto. Perché alla luce della storia di Marco, il protagonista, la certezza che ogni azione sia guidata da una scelta esclusivamente umana vacilla. E fa riflettere.
Quante volte davanti a fatti di cronaca, a violenze inaudite, a situazioni inimmaginabili ma che, invece, sono fatti realmente accaduti, ci chiediamo come sia possibile arrivare a tanto?
Marco una risposta riesce ad averla ed arriva ad essa seguendo un percorso terribile e che mai avrebbe immaginato di dover compiere.
La sua è un'esistenza come tante.
Un lavoro che non lo soddisfa più di tanto, una vita familiare segnata da una routine oramai consolidata, una moglie e due figli che chiedono e danno attenzioni come in ogni famiglia dovrebbe avvenire.
Una vita equilibrata, normale, senza grosse pretese e senza grossi scossoni. Tutto questo, però, fino a quando Marco non viene raggiunto da strani messaggi che lo portano ad indagare sul suo passato ed aprire una porta che mai avrebbe immaginato di dover aprire, mai avrebbe immaginato che esistesse.
Ecco, dunque, che Marco non solo viene catapultato nel mezzo di una incredibile storia di violenza consumatasi anni prima ma si trova a fare i conti con un presente che nasconde qualche cosa di terribile e gli riserva delle sorprese da cui vorrebbe tranquillamente fuggire.
Storia ben scritta e scorrevole - nonostante alcune sviste di carattere grammaticale del tutto trascurabili - il libro è un thriller che vira verso il noir passando per l'esoterico.
Può essere che a sconvolgergli la vita non sia stata una mano umana, come è arrivato a credere, ma qualche cosa di diverso ed incontrollabile? Il male può essere qualche cosa di diverso da scelte oggettivamente e coscientemente effettuate da una mano omicida? Cosa, o chi, può esserci sotto comportamenti tanto violenti e tanto efferati?
La sua è una storia di fantasia che, però, fa riflettere e - questo è il punto - destabilizza perché rischia di mettere in discussione alcuni assunti dati per scontati ma che Marco, se potesse parlare, definirebbe in tanti modi tranne che come "scontati".***
Frequenze
Alessandro Terzetti
Porto Seguro editore
191 pagine
14.90 copertina flessibile
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