sabato 24 settembre 2016

Puccini. Una congiura da fermare (V. Conti)

Chi l'avrebbe mai detto che quel vivace ragazzino di nome Giacomo sarebbe poi passato alla storia come uno dei più grandi compositori italiani di tutti i tempi?
Un ragazzino che, rimasto orfano di padre, vive con sua madre, un fratello e sette sorelle in una Lucca che appare ogni giorno di più come un paesotto di provincia, in cui le chiacchiere fanno in fretta a passare di bocca in bocca. E' proprio così che le ragazzate di Giacomo non restano tra le mura di casa ma arrivano in tutto il paese. Ed è così che quando scompare la pisside della chiesa di Don Vincenzo è facile pensare a lui come al colpevole. Giacomo, però, non c'entra. E' quello che intende dimostrare.
Parte da qui un'avventura che poi - ora, quindicenne, lui non può saperlo - ispirerà una delle sue opere più famose: La bohème.

Giacomo è vivace, è vero, ma questo non vuol dire che sia un ragazzo cattivo o disonesto. Quando poi sente la musica per lui si aprono le porte di un mondo parallelo. Un mondo che lo rapisce, lo conquista.

Il libro Puccini. Una congiura da fermare fa parte della colla Sì, io sono in cui mi sono imbattuta in biblioteca e che mi piace davvero molto. Dopo Matilde di Canossa e dopo Leonardo, il giovane Giacomo Puccini si aggiunge alla lista dei personaggi famosi che ho imparato a conoscere partendo dalla loro giovinezza. Sono storie inventate, è vero, ma i personaggi che vi compaiono sono personaggi realmente esistiti e le vicende trovano comunque ispirazione dalla loro vita reale.
Come per gli altri titoli, anche in questo caso viene proposta una presentazione dei personaggi prima dell'inizio della storia e poi, alla fine, gli stessi personaggi vengono brevemente presentati per quello che saranno da grandi e che ruolo avranno nella vita del personaggio principale, in questo caso di Puccini. 

In questo libro si parla anche di una malattia letale all'epoca: la tisi. Ebbene, nella parte finale del libro si dice che nel 1929 tal Alexandre Fleming scoprì la penicillina, sostanza di base degli antibiotici. Grazie a tale scoperta molte malattie, tra cui la tisi, divennero curabili.

Confermo l'opinione che mi sono fatta di questa collana: un simpatico modo di presentare e rendere familiari personaggi famosi proponendo piccole avventure di quando famosi non erano ma con tante informazioni a margine che rendono i libri anche educativi e non di solo intrattenimento.

Lettura che consiglio caldamente.

Nella bandella finale è possibile ritagliare delle immagini che danno vita ad un segnalibro.

Questa lettura mi permette di partecipare alla quarta tappa della Challenge Le Lgs sfidano i lettori, per l'obiettivo n. 2: copertina prevalentemente blu.

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