Quando un libro mi piace lo capisco al volo. Mi basta leggere un paio di pagine - o anche meno - per capire come procederà la lettura.
Con "Il cliente" di Jhon Grisham ho azzeccato il genere che più mi piace ed anche un autore che mi ha positivamente colpita per la sua capacità di rendere le emozioni dei personaggi e catturare il lettore.
L'edizione messa in commercio nella collana "Le strade del giallo" de "La biblioteca di Repubblica" mi è arrivata tra le mani per merito di un'amica che, dovendo fare un trasloco, mi ha ceduto alcuni libri. "Il cliente" l'ho subito selezionato ed inserito nella sezione dei libri da leggere al più presto perchè mi ha subito attirata, già a partire dalla copertina.
Mi è piaciuto molto. Si tratta di un'edizione venduta in abbinamento con Repubblica a 6.80 complessive ed esteticamente è un'edizione che si presenta bene. In pochi giorni sono arrivata alla fine del libro: la storia - senza narrare troppo per non togliere il gusto a chi ancora non l'avesse letto, è quella di due bambini che si trovano ad assistere a qualche cosa che dovrebbe restare lontana anni luce da loro: assistono ad un suicidio di un avvocato che, prima di uccidersi, rivela un segreto ad uno dei due. Da qui iniziano i guai che metteranno in pericolo i due bambini e la loro madre.
La narrazione è molto efficace, i personaggi prendono vita dalle pagine con le loro caratteristiche e particolarità. Io sono rimasta incollata alle pagine e non faccio fatica ad ammetterlo.
E' un libro che suggerisco agli amanti del genere: conoscevo Grisham di fama ma non avevo letto nulla di suo. Credo di aver iniziato da un ottimo libro e sono piuttosto curiosa di leggere qualcos'altro di suo.
Ricorderò questo libro anche per un particolare che esula dalla storia...
Arrivata a pagina 476, sul punto di leggere le pagine finali, mi sono accorta che la storia si interrompeva. Mancavano le ultime due o tre pagine e questa cosa mi ha indispettita un bel po'. Avevo programmato di terminare la lettura una sera durante un momento di relax ed il dover rimanere lì, appesa a quelle parole, senza potermi godere la fine mi ha dato sui nervi!
Il pomeriggio successivo sono andata in biblioteca ed ho preso in prestito l'edizione che avevano a disposizione per poter terminare la lettura. Anche se oramai avevo capito come andava a finire, mancavano comunque quelle due o tre pagine che non possono certo rimanere non lette in un libro!
A parte il piccolo inconveniente (la mia amica non mi aveva detto che mancavano delle pagine! L'avrà fatto per farmi uno scherzetto?) mi sento di consigliare la letture di questo libro per questo Venerdì del libro.
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Il cliente
Jhon Grisham
La biblioteca di Repubblica
6.80 euro compreso il prezzo del quotidiano
Mamma mia, perdersi la fine, che nervoso... Ti capisco bene!
RispondiEliminaPrima o poi ci devo provare, con Grisham, che ebbe anche il plauso del grande King!
Non ho ancora letto niente di Grisham ma lo metto in lista sicuramente:-)
RispondiEliminaHo visto il film tratto da questo libro, ma certamnete come sempre il libro sarà più bello....potrei leggerlo, dato che del film ricordo solo le linee generali, sono passati anni.
RispondiEliminaAnche a me è piaciuto molto e non avrei resistito se mi avessero tolto il finale!! Hai poi scoperto cos'era successo??
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