venerdì 16 agosto 2013

Il piacere di uccidere (J. Sanford)

Ci credete se vi dico che il libro "Il piacere di uccidere" mi è costato poco più di sessanta centesimi e non è un e-book? Credeteci perchè si tratta di uno dei libri che ho acquistato tempo fa a peso e tanto ho pagato alla cassa.
L'ho preso senza pensarci soprattutto perchè mi era sembrato un genere che potesse piacermi e, lo ammetto, anche per via del costo stampato sul retro con un'etichetta appiccicata sopra allo spazio dell'effettivo prezzo di copertina.

Si tratta di un romanzo nel quale viene subito svelato chi è l'assassino. Non è questo il punto. L'autore riesce a tenere sulle spine il lettore non tanto nella scoperta di chi è colui che ha fatto fuori tutte quelle donne i cui cadaveri vengono rinvenuti in una specie di cimitero ricavato in un parco, quanto nel capire come gli investigatori arriveranno a lui e, soprattutto, se ci arriveranno mail.

Il racconto va avanti su due linee parallele. Viene narrato cosa fa l'assassino - le prime pagine parlano proprio di lui - e cosa fanno, in contemporanea, coloro che gli sono alle costole.
L'autore cerca di tracciare i contorni di un personaggio molto particolare: l'assassino è un pazzo che crede di vivere nella normalità e cerca di trasmettere altrettanta normalità a coloro che gli vivono attorno. La sua è una storia di sesso, di perversione, di manie e follia omicida per poi rientrare nei normali canoni di una vita quotidiana apparentemente tranquilla e sempre uguale a se stessa.

In un punto, in particolare, verso la fine del libro, l'autore inserisce un colpetto di scena (diciamo colpetto, non proprio colpo perchè a ben pensare ci si poteva arrivare) che comunque ha dato una scossa alle ultime pagine.

L'ho letto in fretta, in una settimana circa. Classica lettura da consumare sotto l'ombrellone per chi ama il genere. Di romanticismo c'è ben poco per cui se si cerca una storia d'amore da portare con se in vacanza è meglio scegliere altro.
La storia proposta è il classico giallo americano, farcito di una serie di eccessi che rendono la storia inverosimile ma molto comune nei romanzi che tendono ad amplificare determinate caratteristiche die personaggi soprattutto quando si ha a che fare con dei pazzi omicidi. 

L'autore mi era del tutto sconosciuto, la storia mi era sembrata intrigante e, alla fine, per poco più di sessanta centesimi devo dire che poteva andarmi peggio.
***
Il piacere di uccidere
John Sandford
Sperling & Kupfe
10.50 euro (prezzo di copertina)
0.67 euro (prezzo al peso)

2 commenti:

  1. Io ho preso a prezzi così esigui a volte dei libri cartacei su Amazon, nella sezione Remainders ;-)
    Tu già sai che anche a me piacciono i thriller e i polizieschi, quindi se avrò modo magari leggerò anche io questo romanzo.
    Buon fine settimana!

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  2. Ma perchè qui non le trovo MAI queste belle offerte a peso??!!
    Mi tocca ripiegare sugli ebook.

    Buon fine settimana

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