sabato 22 gennaio 2022

Agata De Gotici e il fantasma del topo (C. Riddell)

Non capisco il perché del titolo, in questa storia. Mi aspettavo che quel topolino fantasma fosse il fulcro del racconto invece compare (diciamo compare, ma essendo un fantasma nemmeno compare in modo chiaro) ma la vicenda va in tutt'altra direzione.


Io l'avrei intitolato Agata De Gotici e il Club della Soffitta... avrebbe avuto più senso ma, ovviamente, si tratta di un'osservazione del tutto personale. 

Però tant'è. Accanto ad Agata, che vive in un enorme palazzo con suo padre e personale di servizio di diversa foggia e fattezze, non è il topolino il protagonista ma una serie di personaggi che la ragazzina ha avuto sempre attorno ma dei quali non si è mai accorta. Si tratta del personale di servizio, principalmente, oltre che a due giovani ospiti che rappresentano, nel complesso, una squadra affiatata e sprezzante del pericolo.

Eh già, perché la ragazzina si troverà ad affrontare una situazione potenzialmente pericolosa tra le mura del palazzo di suo padre con l'aiuto di personaggi bizzarri ma di gran cuore. 

Si tratta di un libro per ragazzi che si presenta molto bene e ammetto che quando l'ho comprato per mia figlia mi sono lasciata attirare dalla copertina rigida e nera con decori argento, pagine viola e quel pizzico di mistero che ho avvertito prendendo il volume tra le mani. Se non ho capito male Agata è la protagonista di una serie ma non mi sono curata, all'epoca, di iniziare dal principio. Volevo solo proporre a mia figlia una lettura fuori dalla sua comfort zone ma... credo che non l'abbia mai letto così ho voluto togliermi io la curiosità di capire di cosa stessimo parlando.

Agata è una ragazzina dolce e delicata, intelligente e coraggiosa. Trovo che sia un esempio positivo per giovani lettori anche se, a dirla tutta, non è poi del tutto ubbidiente. Sfido io, però, ad essere ubbidiente quando qualcuno pianifica la tua vita già dalla scelta dei vestiti che devi indossare ogni mattina!

Insomma, la vita a palazzo non è poi così rose e fiori come si può pensare e le avventure non mancano anche quando tutto sembra ben pianificato nei minimi dettagli. Questa avventura lo dimostra. Avventura che può mettere paura ai giovani lettori? Ma no... li coinvolge nelle varie peripezie con personaggi bizzarri, questo si, ma non c'è niente di terrificante se non le ambientazioni un po' dark che vengono proposte ma nulla più.

Interessanti le note che vengono proposte di tanto in tanto per fornire spiegazioni, più o meno fantasiose, a termini e situazioni che arricchiscono la storia. Sono delle note a piè di pagina scritte dal piede amputato di un famoso scrittore che perse il suddetto piede nella battaglia di Baden-Baden-Wurtenmberg-Baden ed è proprio un piede mozzato l'immagine che le identifica!

Consigliato per giovani lettori che vogliano vivere avventure ambientate in un palazzo spettrale ma nel quale si snodano personaggi divertenti seppur bizzarri, ai quali non manca di certo il coraggio.
***
Agata De Gotici e il fantasma del topo
Chris Riddell
Il Castoro
219 pagine
14.50 copertina rigida

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