Ad un certo punto della sua vita la baronessa von Richtofen fa degli
incontri che le cambieranno la vita e che le permetteranno di riscoprire
quel fuoco che, da sempre, covava sotto la cenere.
Venuta a contatto con il trasgressivo ambiente intellettuale tedesco
durante un viaggio a Monaco di Baviera (siamo nel 1912), la sua mente
si apre a nuove vedute. Prima tra tutte quella del libero amore. Un
concetto inaccettabile nella sua casa, per quel marito così freddo e
rigido nelle sue posizioni… Un concetto che, invece, mette radici in
quell’anima inquieta e che porterà a grandi cambiamenti per quella donna
che si rende conto di essere aver indossato, fino a quel momento, la
maschera che tutti coloro che aveva attorno le avevano cucito addosso.
La vita di provincia non fa più per lei. Non si riconosce in quella
sessualità così anonima, priva di slancio, obbligata e doverosa con suo
marito. Una consapevolezza, questa, che arriva a seguito di esperienze
di libero amore con altri uomini, fuori dal tetto coniugale.
Cresce in lei un’inquietudine che cercherà di sedare scoprendo la
passione, la serenità, l’entusiasmo e la gioia del sesso… tutti aspetti,
questi, della vita fino ad ora per lei sconosciuti.
Frieda è una donna lacerata tra la sua voglia di
libertà, la sua ricerca di una nuova dimensione e il suo amore di madre.
La nuova Frieda non si riconosce più nella vecchia Frieda, quella che
si è lasciata alle spalle. Ma a legarla a lei ci sono i suoi figli e
sarà il dover rinunciare al loro amore la sofferenza maggiore.
Frieda è una donna che sceglie.
E’ una donna
coraggiosa, sfida le convenzioni dell’epoca e afferma il suo diritto
alla felicità. Paga un prezzo molto alto ma, influenzata anche dalle sue
frequentazioni, trova un senso alla sua vita, lontana da quell’uomo che
sente di non amare più. Un marito che ha sempre anteposto il lavoro a
tutto il resto, pur avendo in mente la felicità della sua donna e dei
suoi figli. Un uomo distaccato, sempre troppo impegnato con i suoi
alunni, le sue lezioni, l’etimologia dei nomi che studia per poter
stringere al petto il proprio figlio con naturalezza, per lasciarsi
andare alla passione con la sua donna.
Ciò che emerge con maggiore chiarezza è la Frieda che afferma, al cospetto di suo figlio “…ho lasciato vostro padre perché non lo amo più, non voi”.
Inaccettabile all’epoca ma segno di un cambiamento nella mentalità di allora.
L’incontro che più di tutti segnerà la vita di Frieda è quello con David Herbert Lawrence.
Un incontro che concretizza uno strappo definitivo con il suo passato
e che impone una domanda: quando una donna può dire di essere veramente
libera? Che tipo di libertà trova quella donna?
Frieda è una donna che fa una scelta, anche se inizialmente
apparentemente forzata, di seguire il suo cuore, le sue aspirazioni, il
suo essere donna come mai avrebbe immaginato di poter essere.
Ho scoperto, con questa lettura, da dove arriva l’ispirazione per
L’amante di Lady Chatterly di Lawrence e delle analogie tra la vita di
quella donna e la vita di Frieda. Anzi, ho ritrovato anche in parte lo
stesso stile di Lawrence, alcuni richiami in particolare a dei passaggi
di quell’opera. Onestamente non conoscevo questa figura e devo dire che
ho seguito con una certa apprensione l’evolversi delle vicende.
Lo stile è fluido, la storia cattura, Frieda
stupisce nel bene e nel male. Almeno per me è stato così. Non ho alcuna
intenzione di giudicarla per le sue scelte ma ammetto di aver sentito a
fior di pelle la sofferenza che le sue scelte hanno provocato nelle
persone che l’amavano. Ognuna a modo suo ma l’amavano. E mi sono anche
fatta delle domande: può una donna rinunciare alla sua felicità per
evitare di far soffrire persone che ama?
Frida fa una scelta.
E
riconosco il suo coraggio.
***
Frieda
Annabel Abbs
Einaudi Editore
384 pagine
21.00 euro copertina rigida - Kindle 9.90 euro
Grazie dottor Adeleke per il tuo aiuto ... Dopo un anno di matrimonio infranto, il mio amante mi ha lasciato con un bambino, volevo porre fine a tutto, mi sono quasi suicidato perché ci ha lasciato senza niente, è stato emotivamente giù per tutto questo tempo. Grazie a un incantatore chiamato DR ADELEKE che ho incontrato online che mi ha riportato il mio amante. In una giornata fedele, mentre navigavo in Internet, mi sono imbattuto in diverse testimonianze su DR ADELEKE. Alcune persone hanno testimoniato che ha riportato il suo ex amante, alcuni hanno testimoniato che ripristina l'utero, cura il cancro e altre malattie, puoi farlo su whatsapp +27740386124 o e-mail (aoba5019@gmail.com). È il miglior incantatore che può aiutarti con i tuoi problemi
RispondiEliminaSono Alina Sergio di Pisa, mi capita di trovare commenti online sulla dottoressa Adeleke il grande mago africano per aiutarmi e sono felice che la mia famiglia sia restaurata .. Voglio usare questo mezzo per ringraziarlo di aver riportato il mio ex marito a me .. mi ha solo detto di fornire gli oggetti necessari per l'incantesimo e cosa che ho fatto e mi ha detto che dopo aver ricevuto gli oggetti in 24 ore inizierò a vedere il risultato ed è davvero un uomo delle sue parole contattalo oggi e risolvi il tuo problema.
RispondiEliminaE-mail: aoba5019@gmail.com
Whatasapp: +27740386124