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martedì 16 agosto 2016

Ogni giorno come fossi bambina (M. Tilli)


Il libro di Michela Tilli - Ogni giorno come fossi bambina - è uno di quelli che non vedevo l'ora di finire per capire come evolvesse la storia ma che ora mi spiace sia finito.
E' proprio così. L'autrice mi ha emozionata e lo ha fatto proponendo personaggi fragili ma forti al tempo stesso, storie che si intrecciano, sensibilità che emergono in modo inaspettato. 
Ben scritto, scorrevole, storia originale e ben strutturata, mette a confronto due generazioni e ne ha origine un libro che sono contenta di aver letto e che consiglio a chi ama emozionarsi senza scadere nello sdolcinato.
E' una storia d'amore. Anzi, non una sola. E non sono storie d'amore usuali, quelle che si leggono nei romanzetti rosa. No. La storia di Argentina come quella di Arianna sono altro. 
Argentina è una donna anziana che sente di non avere più molto da vivere. Serba un segreto: le arrivano periodicamente lettere da un uomo, un uomo che ha incontrato in gioventù solo con lo sguardo ma al quale la lega un profondo sentimento. Da lui e dalla sua terra si è allontanata anti anni prima, ha avuto una vita accanto ad un altro uomo ma serba nel cuore un sentimento che la turba. Anche adesso, che ha i capelli bianchi e le mani raggrinzite. Anche adesso che il mal di schiena la piega e la fa soffrire. Anche adesso che sente che il tempo le è sfuggito di mano.
Arianna è una ragazza che non sta bene nel suo corpo. Si sente inadeguata, incapace di fare qualsiasi cosa, sa di essere un fallimento su tutti i fronti. Da ultimo, sul fronte scolastico. Non va più a scuola, non esce di casa, vive tra le mura della sua cameretta e si ingozza di cibo senza nemmeno riuscire a liberarsene ficcando due dita in gola. E' incapace anche di fare questo! Si sente fuori posto anche nella sua famiglia, si sente ingombrante, di troppo, incompresa. Si sente quasi trasparente al cospetto degli altri nonostante la sua mole.
A volte, in famiglia, si sentiva come una strana pianta, venuta su senza una ragione, spontaneamente, senza che nessuno si fosse mai posto il problema di chi fosse davvero e di cosa avesse bisogno per vivere.
La vita delle due donne si incontra e da quel momento nulla sarà più lo stesso.
Arianna viene ingaggiata come "dama di compagnia" di Argentina ma si renderà ben presto conto di essere diventata parte di qualche cosa di più grande di una semplice assistenza ad una donna di una certa età.  
Il libro narra una singolare storia d'amore: quella di Argentina e di Rocco. I loro occhi si sono incontrati ma le loro vite non si sono mai nemmeno sfiorate sul serio. Eppure a distanza di anni con quelle lettere che vanno su e giù per lo stivale i due si scambiano parole d'amore, di passione, di intesa. 
Ma narra anche un'altra storia d'amore. Narra l'amore mancato di Arianna per se stessa. L'amore riscoperto di Arianna per se stessa. Una ragazza che non ha alcuna stima di se', che non ha alcuna fiducia nelle sue capacità, che non si ama. Ecco, questa è la storia nella storia. Un'adolescente che si sente a suo agio solo con i suoi libri ed il suo computer grazie al quale ha delle amicizie virtuali, le uniche della sua vita. Grazie all'incontro con Argentina Arianna riscoprirà se stessa, capirà di essere importante per qualcuno, di essere necessaria per qualcuno e di avere una personalità che, fino a quel momento, era rimasta soffocata all'interno del suo corpo e del disagio che il suo aspetto fisico le provocava. E' questa la seconda storia d'amore che ho letto in questo libro. Anche se si tratta di un argomento molto sfruttato nei libri - quello del disagio adolescenziale, della solitudine dei giovani di oggi, del difficile rapporto con il cibo e con il proprio corpo - in questo caso il tutto è calato in una storia che cattura e resta nel cuore.

Vorrei chiudere queste mie righe con uno dei pensieri che maggiormente mi è piaciuto, attribuito ad Arianna.
Anche se la grandezza dei miei desideri a volte mi fa paura, non voglio accontentarmi. Il futuro è uno spazio vuoto e immenso, il cielo della notte è pieno di stelle che devono ancora cadere.

Con questa lettura partecipo alla terza tappa della Challenge Le Lgs sfidano i lettori. Si tratta di uno dei libri bonus proposti.

2 commenti:

  1. Cara Stefania, non posso che rallegrarmi, Argentina ha fatto centro :-) a presto!!

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  2. Mi hai incuriosita tanto e adesso voglio leggerlo!:-)

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