Il libro di Michela Tilli - Ogni giorno come fossi
bambina - è uno di quelli che non vedevo l'ora di finire per capire come
evolvesse la storia ma che ora mi spiace sia finito.
E' proprio così. L'autrice mi ha emozionata e lo ha fatto
proponendo personaggi fragili ma forti al tempo stesso, storie che si
intrecciano, sensibilità che emergono in modo inaspettato.
Ben scritto, scorrevole, storia originale e ben strutturata,
mette a confronto due generazioni e ne ha origine un libro che sono contenta di
aver letto e che consiglio a chi ama emozionarsi senza scadere nello
sdolcinato.
E' una storia d'amore. Anzi, non una sola. E non sono storie
d'amore usuali, quelle che si leggono nei romanzetti rosa. No. La storia di
Argentina come quella di Arianna sono altro.
Argentina è una donna anziana che sente di non avere più
molto da vivere. Serba un segreto: le arrivano periodicamente lettere da un
uomo, un uomo che ha incontrato in gioventù solo con lo sguardo ma al quale la
lega un profondo sentimento. Da lui e dalla sua terra si è allontanata anti
anni prima, ha avuto una vita accanto ad un altro uomo ma serba nel cuore un
sentimento che la turba. Anche adesso, che ha i capelli bianchi e le mani
raggrinzite. Anche adesso che il mal di schiena la piega e la fa soffrire.
Anche adesso che sente che il tempo le è sfuggito di mano.
Arianna è una ragazza che non sta bene nel suo corpo. Si
sente inadeguata, incapace di fare qualsiasi cosa, sa di essere un fallimento
su tutti i fronti. Da ultimo, sul fronte scolastico. Non va più a scuola, non
esce di casa, vive tra le mura della sua cameretta e si ingozza di cibo senza
nemmeno riuscire a liberarsene ficcando due dita in gola. E' incapace anche di
fare questo! Si sente fuori posto anche nella sua famiglia, si sente
ingombrante, di troppo, incompresa. Si sente quasi trasparente al cospetto
degli altri nonostante la sua mole.
A volte, in famiglia, si sentiva come una strana pianta, venuta su senza una ragione, spontaneamente, senza che nessuno si fosse mai posto il problema di chi fosse davvero e di cosa avesse bisogno per vivere.
La vita delle due donne si incontra e da quel momento nulla
sarà più lo stesso.
Arianna viene ingaggiata come "dama di compagnia"
di Argentina ma si renderà ben presto conto di essere diventata parte di
qualche cosa di più grande di una semplice assistenza ad una donna di una certa
età.
Il libro narra una singolare storia d'amore: quella di
Argentina e di Rocco. I loro occhi si sono incontrati ma le loro vite non si
sono mai nemmeno sfiorate sul serio. Eppure a distanza di anni con quelle
lettere che vanno su e giù per lo stivale i due si scambiano parole d'amore, di
passione, di intesa.
Ma narra anche un'altra storia d'amore. Narra l'amore
mancato di Arianna per se stessa. L'amore riscoperto di Arianna per se stessa.
Una ragazza che non ha alcuna stima di se', che non ha alcuna fiducia nelle sue
capacità, che non si ama. Ecco, questa è la storia nella storia. Un'adolescente
che si sente a suo agio solo con i suoi libri ed il suo computer grazie al
quale ha delle amicizie virtuali, le uniche della sua vita. Grazie all'incontro
con Argentina Arianna riscoprirà se stessa, capirà di essere importante per
qualcuno, di essere necessaria per qualcuno e di avere una personalità che,
fino a quel momento, era rimasta soffocata all'interno del suo corpo e del
disagio che il suo aspetto fisico le provocava. E' questa la seconda storia
d'amore che ho letto in questo libro. Anche se si tratta di un argomento molto
sfruttato nei libri - quello del disagio adolescenziale, della solitudine dei
giovani di oggi, del difficile rapporto con il cibo e con il proprio corpo - in
questo caso il tutto è calato in una storia che cattura e resta nel cuore.
Vorrei chiudere queste mie righe con uno dei pensieri che maggiormente mi è piaciuto, attribuito ad Arianna.
Vorrei chiudere queste mie righe con uno dei pensieri che maggiormente mi è piaciuto, attribuito ad Arianna.
Anche se la grandezza dei miei desideri a volte mi fa paura, non voglio accontentarmi. Il futuro è uno spazio vuoto e immenso, il cielo della notte è pieno di stelle che devono ancora cadere.
Con questa lettura partecipo alla terza tappa della Challenge Le Lgs sfidano i lettori. Si tratta di uno dei libri bonus proposti.
Cara Stefania, non posso che rallegrarmi, Argentina ha fatto centro :-) a presto!!
RispondiEliminaMi hai incuriosita tanto e adesso voglio leggerlo!:-)
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