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sabato 3 maggio 2014

La grande invenzione di Bubal (A. Cerasoli)

Mia figlia ha inserito il libro La grande invenzione di Bubal tra quelli che le sono piaciuti di più negli ultimi tempi. 
Lo abbiamo preso di recente in biblioteca su mio suggerimento: era tra i nuovi arrivi e l'ho fatto notare alla mia bimba che, inizialmente, si era indirizzata verso un'altra sezione. Mi ha dato retta e l'abbiamo preso in prestito.

Bello, bello, bello: questa è stata la sua valutazione di un libro che mi ha raccontato con entusiasmo (stavolta non l'abbiamo usato come lettura della buonanotte ma lo ha letto da sola con particolare interesse) chiedendomi, innanzitutto, se secondo me Bubal potesse essere o meno un nome da femmina. Visto che si tratta di una bambina della preistoria abbiamo convenuto sul fatto che si, poteva essere un nome femminile. "Ok... allora non c'è nessun errore!", mi ha detto.

Bubal è una bambina preistorica che ha l'importante compito di accudire il gregge di pecore. E' un incarico importante per lei, incarico che ha intenzione di svolgere con la massima serietà. Sarà per via di una piccola avventura vissuta con lo smarrimento di una pecorella che Bubal si rende conto di dover trovare un modo per poter controllare meglio le sue pecorelle: deve poterle contare per essere certa che tutte rientrino... potrebbe dare ad ognuna un nome, riconoscerle da qualche particolare somatico ma quando sarebbe difficile tutto ciò? Pensa e ripensa, alla fine Bubal trova il modo per risolvere il problema ed inventa i numeri.
La storia è costruita facendo in modo che, alla fine, si capisca che era la maestra a raccontare alla sua scolaresca le avventure di Bubal per spiegare come fossero nati i numeri. I bambini, assieme alla maestra, continuano a fare degli interessanti ragionamenti sui numeri a completamento del discorso iniziato con la piccola primitiva.

Testo ben scritto, in modo chiaro, scorrevole ed accattivante. Le illustrazioni, di Desideria Guicciardini, fanno il resto rendendo la lettura ancora più gradevole.
Bubal è davvero simpatica sia per il suo aspetto che per il suo modo di fare.

Trovo che sia un libro adatto anche per un dono ad un bimbo che inizia ad avere familiarità con i numeri: viene proposta una riflessione sul percorso logico da cui è scaturita la più grande invenzione dell'intelletto umano cioè quella dei numeri. Molto interessante e gradevole da leggere. Consigliato (prima di tutto dalla principessa di casa e poi dalla sua mamma).
***
La grande invenzione di Bubal
Anna Cerasoli
Emme Edizioni
9.50 euro
http://www.libri-stefania.blogspot.it/p/il-maggio-dei-libri.html

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